Correre è di per sé un’impresa, in un mondo di lumache!
Questa bella vignetta e triste è di Giorgio Sommacal, che molti (anzi: tutti!) senz’altro conosceranno grazie alle sue collaborazioni a Il giornalino, Lupo Alberto, Cattivik…
Già a suo tempo Carlo Peroni (Perogatt) si era servito di lumache e chiocciole per raccontare le sue gag. Adesso, questo flemmatico animale viene ripreso da Giorgio e dall’amico Augusto Rasori per “M”.
“Perché le lumache?”, uno potrebbe anche domandarsi.
Perché i loro occhi sono antenne puntate verso il mondo, perché hanno l’aria di non avere mai paura, perché ci osservano in silenzio e notano tutti i nostri difetti in “fast forward”, perché non si lasciano coinvolgere da inutili diatribe di territorio, perché dopo una giornata di pioggia amano fare una “passeggiata” quando esce il sole, come capita spesso anche a noi, perché dal guscio loro hanno il coraggio di uscire.
Ecco perché.
Con gli stessi personaggi, ma in chiave “generalista” Giorgio e Augusto (Giors e Gugu) hanno fatto un promo in animazione flash di 9 minuti, già proiettato fuori concorso alla rassegna CORTOinBRA.
Date un’occhiata qua e inviateci un personale feedback. Trattasi di un ordine!
Web: http://www.giorgiosommacal.com
BLOG: http://striscebavose.blogspot.com/
Nello spirito della battuta lumachesca è anche quella che segue, collegabile al fatta che, dopo dieci anni, a Castel Sant’Elmo, ci siamo incontrati di nuovo, con Francesca Fornario, autrice di satira e scrittrice per bambini.
La vignetta del pugno nell’occhio è una sua creazione di qualche giorno fa, tornata anche oggi di schiacciante attualità (dettagli a parte). Il disegno appartiene a un artista che Francesca stima molto: Francesco Schietroma.