Giusto quello che dicono i visitatori: nei giorni scorso il presene blog è stato un po’ fermo, per ragioni partenopee, e adesso riprende a informare e a blaterare senza ritegno.
In vari siti li avrete già rinvenuti, compreso quello ufficiale www.comicon.it, ma se così non fosse ecco di seguito i premi di Comicon 2008, consegnati sabato scorso durante la cerimonia presentata dal blogger scrivente, con Claudio Curcio, nell’auditorium di Castel Sant’Elmo che contiene 700 posti a sedere (ma domenica pomeriggio non vi avrebbe trovato un posto in piedi nemmeno il filiforme Tiramolla, vista la folla; e non è un’esagerazione).
Sezione per sezione, i vincitori!
Premio Nuove Strade
Luca Vanzella
Premio XL
Rat-Man di Leo Ortolani
Premio LoSpazioBianco.it
La Magnifica Desolazione di Paolo Bacilieri
PREMI MICHELUZZI – COMICON
Migliore Fumetto
Ilaria Alpi, il prezzo della verità di Marco Rizzo e Francesco Ripoli (BeccoGiallo)
Migliore Serie a Fumetti realistica
Volto Nascosto (Sergio Bonelli Editore)
Migliore Serie a Fumetti umoristica
Rat-Man (Panini Comics)
Migliore Disegnatore
Giancarlo Olivares per Nathan Never 198 (Sergio Bonelli Editore)
Migliore Sceneggiatore
Leo Pulp (Sergio Bonelli Editore)
Migliore Storia breve
Barcazza di Francesco Cattani (Ernestvirgola)
Migliore Fumetto estero
Lo Scontro Quotidiano di Manu Larcenet (Coconino Press)
Migliore Serie a Fumetti estera
Cesare di Fuyumi Souryo (Star Comics)
Migliore Blog o Webcomic
Crow’s Village di Lele Corvi (www.lelecorvi.com)
Migliore Riedizione di un Classico
Pugacioff e dintorni di Giorgio Rebuffi (Annexia)
Mi si chiedono commenti… Per il momento mi valgo di quelli di Fabrizio Mazzotta
E con questo fanno dieci!
Sono già dieci anni che a Napoli si svolge “Comicon”, manifestazione sul fumetto e sul cinema d’animazione. Nata probabilmente senza molte pretese è diventata nel giro di poche edizioni una delle più importanti manifestazioni mondiali dedicate al fumetto, capace di ospitare nomi illustri come Moebius, Go Nagai e Manara, tanto per dire.
Dopo aver utilizzato come tema portante le varie Nazionalità del fumetto (Germania, Francia, ecc…) da un paio di edizioni si è andati suoi colori e dopo il blu abbiamo il rosso magenta.
Quello che differenzia un po’ il Comicon (o “la” Comicon? Si disquisisce da tempo sul sesso della manifestazione!) è che, rispetto ad analoghe manifestazioni, vengono privilegiati gli aspetti culturali del fumetto, rispetto agli stand degli editori e dei rivenditori che comunque sono ben presenti numericamente.
Mostre e conferenze sono presenti in gran numero nella cornice fresca e suggestiva di Castel Sant’Elmo dal cui terrazzone in cima si può ammirare una sempre magnifica Napoli. Solo quest’anno si sono potute ammirare tavole di Attilio Micheluzzi, George Pichard, Andrea Pazienza, Juan Gimenéz, di autori come Magnus, Milazzo o Alessandrini che omaggiavano Tex (ma era stupendo il Tex di Luciano Bottaro!).
E ospiti a grandinate come se ne vedono pochi: Dave Mc Kean, Lorenzo Mattotti, Terry Moore, Miguel Angel Martin, Ivo Milazzo, Igort, Giuseppe Palumbo, Daniele Caluri e tantissimi altri.
Lo dico? Ma si, lo dico! Mi ricorda l’atmosfera culturale tutta tesa verso la Nona Arte che si respira ad Angouléme, dove fronzoli come cosplay e bancarelle sono ben presenti, ma dove l’argomento “fumetto” la fa da padrone, com’è logico e giusto che sia.
Il tutto si deve all’organizzazione di Claudio Curcio e alla direzione artistica di Luca Boschi: uno dei giornalisti più onesti e completi che ho la fortuna e l’onore di conoscere da anni.
(E più in ritardo sulle con-
segne di tutto io dovuto, aggiunge lui, ringraziando, NdR)…
A proposito: il buon Luca mi ha messo a parte in anteprima di una notiziola assai gustosa da leccarmi i baffi e pizzetto che però, ora, non rivelo! Slurp! Fra un mesetto, magari…
Ma la/il Comicon si deve anche, tra i tanti, all’impegno di Alino, di Alina, Chiara Curcio, Giuseppe Colella e la deliziosa Roberta Ponticiello. Lei è stata la primissima persona che ho incontrato quest’anno al Castello e con la quale ho chiacchierato amabilmente di doppiaggio, di cinema, di cartoni animati, di tutto! Ci si conosce da anni e mi fa piacere che ora è meritatamente assurta alle ingombenzedi MTV.
Il resto, nel blog di Fabrizio!
Altre notizie in cronaca, in particolare sul cinema di animazione, che come tut-
ti sanno è una componente strutturale consolidata di Napoli Comicon, ancora potenziata da quest’anno (e ancor più lo sarà in futuro).
In una pagina del sito de La Repubblica, questa, Maia Ginevra titola 3DNA, incantesimi napoletani:
Da quest’anno il Comicon aggiunge un’altra succulenta sezione al già ricco carniere offerto per il decennale, collocata nell’ambito del “festival nel festival” CartooNA. La sezione in questione è 3DNA. Una sigla che porta già dentro sé tutta l’identità delle sue origini, il 3D da un lato, la passione NApoletana dall’altro, una sequenza – tanto per restare in tema di genetica – che prevede oltre venti ore di proiezioni, incontri, un contest e quanto di più interessante possa riservare l’affascinante mondo della terza dimensione.
Le proiezioni superano le quattro ore giornaliere. Suddivise in otto categorie, proporranno selezioni del materiale firmato dai Top Artists e dai Top Studios del pianeta. A queste si aggiunge il settore delle scuole, tenuto in grande considerazione dagli organizzatori. Non poteva mancare la categoria dedicata al Magenta, che anche da parte del 3D avrà molto da offrire al pubblico del Comicon. Molta attenzione sarà dedicata anche alla Rete, con la partecipazione di importanti community del settore.
Eccetera.
In chiusura, il comunicato ufficiale del nostro (nuovo) Ufficio Stampa: Arianna Monteverdi e Francesco Tedesco.
Un’edizione col botto, per COMICON!
Oltre 27.000 biglietti staccati in quattro giorni, 5.000 disegni autografati distribuiti ai visitatori, migliaia di fumetti venduti negli stand della mostra, oltre 1.000 coloratissimi partecipanti alla sfilata del Cosplay, circa 100 ospiti che si sono alternati nei 30 dibattiti sul fumetto. E ancora 120 disegni esposti tra gli oltre 1.500
arrivati da tutte le scuole d’Italia per il concorso IMAGO 2008.
Numeri che confer-
mano come la manife-
stazione napoletana sia ormai una realtà internazionale di primo piano nel mon-
do dell’illustrazione e del fumetto ma anche dell’animazione visto il successo riscosso dalle proiezioni previste nell’ambito di CartooNA, la nuova rassegna di animazione che, inserita nel contesto di VisioNa, proseguirà anche a giugno con il NapoliFilmFestival.
Molto apprezzati dal pubblico gli incontri con gli artisti italiani e gli ospiti internazionali da David McKean a Lorenzo Mattotti, da Juan Giménez a John Cassaday, fino a Terry Moore e Mathieu Sapin.
Napoli COMICON vi dà appuntamento a Castel Sant’Elmo per la prossima edizione dal 23 al 26 aprile 2009, con una convention dedicata al GIALLO!
Da parte mia, per chi ci è stato (anche solo con il cuore – rosso), grazie!!!
(Sopra, tra le altre cose, un Luigi Tenco disegnato da Luca Genovese, per la graphic novel scritta da Luca Vanzella, e un Pugacioff rebuffiano disegnato nel 1999 a Marco Barlotti, nella ormai lontana mia ultima edizione di Lucca Comics, quando preparammo al Giorgio una tortona di compleanno in chiusura del suo incontro con il pubblico. Mezz’ora prima di chiudere i battenti su una stagione.
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