Altre due iniziative comiconiane da non perdere.
La prima e all’Instituto Cervantes Nápoles, fino al 24 aprile. In mostra c’è La otra mirada del cómic español contempóraneo (la sua traduzione in italiano è nel titolo di questo post), un’esposizione collettiva che volge il suo sguardo alle creazioni del nuovo fumetto spagnolo, con opere di Miguel Ángel Martin, Ángel de la Calle, Alberto Vázquez, Lola Lorente, Luci Gutiérrez, Pau Masiques, Martín Romero, Fermín Solís, Miguel B. Núñez.
L’Instituto Cervantes è aperto da lunedì a giovedì 10.00-18.00, e il venerdì 10.00-14.00.
Da non perdere giovedì 24 aprile (oggi), alle 12.00, il finissage della mostra con un Aperitivo tra le nuvole spagnole: intervengono gli autori Miguel Ángel Martin e Ángel de la Calle, che poi restano da noi a Napoli Comicon per il resto della manifestazione.
La seconda mostra, in onore dei 10 anni di COMICON, è una sezione di una delle mostre del 1998, (purtroppo) ancora attualissima: Kufia-100 disegnatori per la Palestina.
Si tratta di cartoline di grandissimi autori della Nona Arte per un progetto destinato a raccogliere fondi per il martoriato popolo mediorientale. Un’idea dell’associazione nata molto tempo fa come “matite italiane per la Palestina” e proseguita nel 2002 con appunto il progetto dei 100 autori.
In mostra immagini bellissime e significative, da Muñoz a Mattotti, da Pazienza a Joe Sacco, per una causa ancora tutta da vincere.
In collaborazione con l’Associazione Zart, la mostra, c/o Zèdesign in Vico San Pietro a Majella 6, è visitabile da oggi (e anche nei giorni scorsi) fino al 15 maggio.
Una nota aggiunta; qualche notizia sulla Napoli appena passata, con un po’ di foto di amici, rimbalza dal blog di Mondobliquo, grazie a Sergio Ponchione!
Qualcos’altro rampolla anche qui, grazie a Remo Fuiano.
La tavolata nella foto, immortalata per lo scatto di una spiritata cameriera mergellinese con una fotocamera madrilena, ritrae un po’ di loschi figuri a fine Comicon. Tra gli altri, si riconoscono i cartoonists geronimostiltoniani Blasco Pisapia (in alto a destra, in piedi) e Lorenzo Chiavini (a sinistra, in primo piano, seduto), il critico Pier Luigi Gaspa (dietro Lorenzo), Laura e Lucia Vannucchi, Virginia Belvedere e di tutto di più!