La notizia l’avete già letta nel titolo e ci sarebbe da aggiun-
gere poco: è in arrivo a Napoli COMICON uno dei più grandi creativi viventi, un corifeo della Nona Arte mondiale.
Il parterre degli ospiti inter-
nazionali del Salone di Napoli si arricchisce, infatti, con la presenza di Dave McKean, autore di tanti fumetti ormai divenuti leggenda (citiamo a caso Violent Cases, Black Orchid, Cages, Mr Punch) e copertinista della serie cult Sandman, McKean è anche fotografo d’eccezione e regista di cortometraggi sperimentali.
McKean sarà il primo ospite d’onore del festival cinematografico CartooNa (che avevamo annunciato molto, molto tempo fa) e protagonista all’interno del Festival nel Festival (ospitato quest’anno sia da COMICON che dal successivo Napolifilmfestival) di un workshop in cui mostrerà i suoi metodi di lavorazione.
Si tratta di qualcosa di ana-
logo, ma che adesso si arricchisce di nuovi capitoli, di ciò che Dave presentò a Firenze il 17 febbraio 2005 in una chiesa sconsacrata che sembrava uscita paro paro da una delle sue illustrazioni, e che presentai sotto gli auspici della Scuola Internazio-
nale dei Comics (Rita Bevini realizzò in quella occasione il poster, che riproduco sotto).
Fra le alre cose, Dave presenterà a Napoli anche il suo MirrorMask, l’innovativo film scritto insieme a Neil Gaiman.
Lo staff di Napoli Comicon è poi particolarmente orgoglioso di annunciare per la prima volta in Italia, Melinda Gebbie, autrice insieme ad Alan Moore di Lost Girls, da poco edito in Italia da Magic Press.
Ne parleremo fra non molto qui.
O almeno questa sarebbe la nostra intenzione.
In arrivo poi, anche lui tra gli ospiti della prima edizione del Salone, Miguel Ángel Martín, protagonista e selezionatore di una collettiva sul nuovo fumetto spagnolo, in mostra all’Istituto Cervantes.
E ancora Mathieu Sapin, a Napoli per un intero mese, impegnato nel vivere e descrivere la bella e caotica città, oltre che a collaborare con la Scuola Italiana di Comix per un laboratorio attivo, anch’esso proposto durante COMICON.
Tra gli altri autori internazionali spiccano il tradizionale amico del Festival Baru, con una nuova uscita per la Coconino Press, i giovani tedeschi Thomas Von Kummant e Benjamin Von Eckartsberg, che giungono a Castel Sant’Elmo grazie alla partnership con il Comic-Salon di Erlangen, Richard Camara, autore del Capuchinho Vermelho (Cappuccetto Rosso), e Ángel de la Calle, in collaborazione con 001 Edizioni.
Posto d’onore anche per uno dei grandi “padri” del fumetto transalpino, Georges Wolinski, autore notissimo anche da noi per le sue satire sociali e politiche, venuto ad omaggiare i suoi lavori con il compianto Georgers Pichard.
Dalla Spagna, per celebrare Jodorowsky, ecco giungere il maestro Juan Giménez, disegnatore della storica saga dei Metabaroni; in collaborazione con JPOP, uno dei giovani autori giapponesi più quotati a livello internazionale e particolarmente amato in Italia, Tetsuya Tsutsui.
Dagli Usa, due autori dalla portata mondiale quali Terry Moore e John Cassaday: il primo, a Napoli grazie alla collaborazione con il Salone del Fumetto di Barcellona, autore del mirabolante Strangers in Paradise; il secondo, a Napoli dopo l’appuntamento di Lanciano. Già noto al grande pubblico per il lavoro su Astonishing X-Men, ha riscosso grande successo in Francia con Io sono Legione, in anteprima al COMICON per i tipi di Panini Comics.
In più, sciamano tanti autori italiani di primissimo livello, tra cui citiamo Ivo Milazzo, per la prima volta al Festival (che presenzierà anche a un incontro sul diritto d’autore nei comics), Gipi, Igort, Giuseppe Palumbo, Carlo Ambrosini e una nutrita pattuglia della Sergio Bonelli Editore, Daniele Bigliardo, Filippo Scòzzari, Marco Corona, Manuele Fior, Davide Toffolo, Gabriella Giandelli, Claudio Calia, Luca Scornaienchi, Marina Comandini, Daniele Caluri, Luca Genovese, Luca Vanzella, Diavù, Massimo Giacon…
Ne mancano ancora millanta e abbiamo terminato lo spazio! Ma degli altri, e di tutto il resto, da Georges Wolinski a Blasco Pisapia, da Marco Bianchini a Laura Scarpa, da Marco Nizzoli a Paolo Parisi, da Stefano Casini a Sara Colaone, da Andrea Bruno a Maurizio Ribichini, da Alberto Corradi a Massimo Semerano, da Giuseppe Camuncoli a Sergio Ponchione, da Paolo Cossi a Francesco Cattani, da Sara Pavan a Salvo D’Agostino, da Lorenzo Sartori a Dario Morgante, da Giorgio Santucci a Rocco Lombardi, da Emilio Battiato a Edo Chieregato, da Luana Vergari a Laca, da Ratigher a Ivan Manuppelli, da Giorgio Fratini a Alessandro Di Virgilio, da Davide Pascutti a, last but not least, un’agguerrita compagine partenopea formata da Paco Desiato, Lorenzo Ruggiero, Dadà, Fabrizio Fiorentino, Alessandro Rak, Andrea Scoppetta… di tutto ciò parleremo un’altra volta!
Ci sarà anche Fabrizio Petrossi, fresco di afrori parigini? Forse! Lo spero! Vedremo! Glielo chiedo!