MATTOTTI, JODOROWSKI, PICHARD, MICHELUZZI E TEX WILLER (a Napoli! Dal 24 al 27 aprile, e anche più tardi…)

Lolly_strip

Non commettiamo errori di percorso: l’auto viaggia sicura in direzione di Napoli, in com-
pagnia del treno o dell’aereo se li si preferisce, in occasione del “ponte” del 25 aprile, a par-
tire dal 24 aprile sino al 27.
Lo si sa dal 2006 che le auto, i treni, gli aerei, persino i torpedoni degli appassionati di comics, dei venditori e degli acquirenti, degli artisti del fumetto e della pellicola vanno tutti alla volta dell’antica Partenope, in quei giorni.

Lo si sa da quando annunciammo il programma quadriennale con edizioni di Napoli COMICON dedicate ciascuna a un diverso colore della quadricronia.

Lo si sa.

Così, dopo il COMICON Blu del 2007, que-
st’anno il COMICON Rosso prevede un congruo florilegio di mostre progettate e realizzate dallo staff del festival. Rassegne pensate per essere esposte fino al 23 maggio 2008 presso la sede museale di Castel Sant’Elmo, nelle sale del Carcere Alto, al centro del panoramico Piazzale d’Armi del complesso partenopeo, al secondo piano del Castello.

Come già accennato qui, la mostra principale sarà la prima grande monografica su uno dei più importanti autori di fumetti vissuti a Napoli, il grande e compianto Attilio Micheluzzi.
Cantore di tematiche relative alla guerra, ma anche di passioni quali il volo e il viaggio, Micheluzzi è stato una figura atipica del fumetto italiano, tra i massimi esponenti della Nona Arte europea.

Un bellissimo volume, realizzato per l’occasione, sarà il degno complemento della mostra.

Jodorowsky

Rosso è uno dei colori principe di Lorenzo Mattotti, tra i maggiori illustratori e fumettisti a livello mondiale, presente a Napoli con la mostra del suo grande capolavoro Fuochi.
Mattotti, autore del manifesto di quest’anno, torna a Napoli anche in virtù di primo grande ospite di COMICON, nel 1998, per festeggiare la decima edizione del Salone.

Il Rosso del Sangue è alla base della collettiva di autori che hanno lavorato su storie del grande e poliedrico Alejandro Jodorowski, altro ospite del Salone (foto sopra con il suo “doppio io”, all’inizio di questa seconda metà del post).

Castel_santelmo

Per la mostra, l’autore franco-cileno selezionerà le sue tavole dove forte è il richiamo alla dicotomia tra sangue e poesia, due tra le sue passioni più rosse.
Legato, a Parigi, al movimento Panic con Franci-
sco Arrabal
e Roland Topor, Jodorowski ha realizzato in Messico i film Il paese incantato (1968; da Arrabal), El topo (1971), che lo rivelò al pubblico internazionale, e La montagna sacra (1973). Gli ultimi due film, nei quali Jodo appare anche come interprete, sono caratterizzati da un surrealismo provocatorio, grondante orrori e magia.
Dopo alcuni anni in cui si è occupato di fumetti e di psicomagia, Jodorowski è tornato al cinema nel 1988 con Santa Sangre – Sangue santo, ispirato a una storia vera e carico di motivi psicanalitici. Nel 1991 ha girato Il ladro dell’arcobaleno con Peter O’Toole e Omar Sharif.

Il Rosso del tramonto delle immense praterie non può non rimandare, poi, al western. Ecco allora una mostra per i 60 anni di uno dei personaggi chiave del fumetto italiano, quel Tex Willer edito da Sergio Bonelli, di cui mostreremo una galleria di fantastici omaggi.

Amadora

Cosa richiama più del rosso, in Italia (e non soltanto), se non l’erotismo e la sessualità? Le “luci rosse”, intendiamo…
In arrivo sul tema, una mostra di un grande autore erotico francese, scomparso nel 2003, Georges Pichard, omaggiato con una vasta esposizione di tavole tratte da molte sue storie. Negli anni Settanta gli italiani lo hanno seguito a lungo sulle pagine di Linus e dei suoi supplementi, con il delzioso serial Paulette, scritto da… ehm… Georges Wolinski. Un Maestro.

Sul tema passione (e rivoluzione) s’incentra invece la consueta rassegna sul fumetto d’autore da (ri)scoprire con la settima edizione di Futuro Anteriore, mostra itinerante in collaborazione con il Centro Fumetto Andrea Pazienza.

Se alla parola “Rosso”, poi, anteponiamo “Cappuccetto”, la mente corre fulminea al personaggio fiabesco dei fratelli Grimm.

COMICON espone una mostra di una piccola storia portoghese che rivisita il mito della bimba e della nonna dalla panza perforata in maniera geniale. La mostra sancisce la collaborazione con il Festival di Amadora, in Portogallo, la rassegna ospite di questo 2008. Sopra, il poster dell’ultima edizione di Amadora che, chi ci è stato, ci assicura sia una “signora rassegna”!

Napoli COMICON
10° Salone Internazionale del Fumetto
Salon International de la Bande Dessinée
International Comics Fair
Salón Internacional del Cómic
24-27 aprile 2008
Napoli – Castel Sant’Elmo
Lo si sa. Chi lo voleva sapere l’aveva saputo.
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Segreteria Organizzativa/Organisation:
FactaManent – Via Chiaia, 41
80121 Napoli (I)
Tel/Fax + 39 0814238127
Mobile +39 3292306991
www.comicon.it
Its well known! Tout le mond lo seppe!
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  • Lucia belucina Bella Lucina |

    RISVEGLIO.
    Ciao, blogghisti!
    Questa mattina mi son svegliata o bella ciao bella ciao ciao ciao…
    Mi svito dalle gambe l’incastro di micio pelo rosso caldino che mi comincia a leccare con cura…
    Mi infilo i gambaletti… e penso che avevo sognato di trombare selvaggiamente con Massimo Giletti e che mi vedeva i gambaletti ahahahh ma mica rideva
    ….cmq aveva un bel cazzo turgido nel sogno, dal vero non lo so devo provarci però ha gli occhi così piccini così chiusi cosi serrati che secondo me c’ha le palpebre vuote e nessuna pupilla quantomeno credo sia difficile stabilire il colore di quelle fessurine di Massimo Gilettio…
    Cmq mentre m’infilavo i gambaletti tre per due color DAINO OMSA taglia unica, noto che la mia gamba sinistra era strana… mi sento strana pure io… mi alzo e mi sento strana.
    Vado in cucina a pisciare nel lavandino e mi sento strana.
    Nutro le belve e mi continuo a sentire strana.
    Sarà che il sogno del cazzo di Massimo Giletti mi aveva un poco turbata.
    Più che la fam potea il digiuno che mi a propinquo verso il fornello per favorirmi
    una lauta misera colazione… café oolé.
    E corn flakes crusca no sugar gusto ricco mici ficco…
    I mici miau mmiau ciau ciau belaciau…
    intanto mi tocco la fronte e NON ho malditesta… STRANO NEH?
    Le mie ciabatte lise di stras che cascano a pezzi e dio tra di voi…
    Mi affaccio timida allo specchio con nonscialans per vedere la faccia di
    me… orcazzo di framazzo!
    C’era una meraviglia del creato che mi fissava dal riflesso…
    Vi saluto
    Belucina

  • Amico di Atrox e di Anser |

    Intanto, si fa Mantova!
    Vi giro questo comunicato su Armin Barducci, uno degli autori emergenti del fumetto italiano, che ha partecipato anche all’edizione 2007 di Futuro Anteriore (a Napoli Comicon, appunto), e che ha firmato un nuovo lavoro su testi di Giuseppe Peruzzo.
    Ecco il comunicato completo con le novità della casa editrice torinese, che si chiama Q Press.
    Venite a trovarci a Mantova Comics allo stand Q Press, da venerdì 28 febbraio a domenica 1° marzo (Palabam)!
    Troverete Giuseppe Peruzzo, creatore fra l’altro dei primi due personaggi totalmente “made in Q Press”, ormai in dirittura d’arrivo: Anser è ora in prenotazione sui cataloghi per le fumetterie, e inizia il conto alla rovescia per Atrox, con nuove anteprime ogni settimana…
    ANSER
    Il Caporalissimo
    In uno scenario da dopobomba, dal quale l¹uomo è scomparso nel tentativo di manipolare ogni risorsa disponibile, Anser viaggia, arco in spalla, con il padre Anserius e il figlio Hans, incontrando vari gruppi di pennuti antropoformi, tutti diversamente evoluti e organizzati. Qui Anser si scontra con i polli: sono inquadrati in una rigida gerarchia militare, in testa alla quale è l¹inarrivabile Caporalissimo.
    Un futuro paradossale, ma erede diretto del nostro presente…
    Anser è prenotabile attraverso i cataloghi per le fumetterie di questo mese.
    Alla pagina http://www.qpress.info/25.htm potete leggere le prime cinque tavole in anteprima e scoprire i tre personaggi principali.
    Armin Barducci inizia a pubblicare fumetti a 17 anni sui quotidiani della sua città, Bolzano. Nel 2003 dà vita insieme ad altri alla Scuola di Fumetto di Bolzano, e l’anno successivo al Progetto Monipodio! Attualmente, oltre a collaborare con diverse realtè del mondo fumettistico italiano ed internazionale, ha all’attivo una dozzina di corsi di fumetto annui a Bolzano e dintorni, e si dedica a performance di disegno dal vivo in teatri e altri luoghi del NordItalia, laboratori di pupazzi, pittura con verdure e scrittura creativa per bambini.
    Giuseppe Peruzzo è sceneggiatore, qui finalmente e felicemente fuor di pseudonimo, oltre ad essere saggista (Persone di nuvola. Le riviste di fumetti d’autore -Premio Calisi-; Saluti da Angoulême. Termometro sul fumetto; La belva, la carne, l’abbraccio. L’eros nei romanzi di Cesare Pavese), giornalista, Esperto in scienze e arti della stampa e traduttore.
    ANSER
    Il Caporalissimo
    di Giuseppe Peruzzo & Armin Barducci
    32 pagine in carta patinata opaca 150 g/m2
    Copertina 300 g/m2, plastificata opaca
    17×24 cm
    Brossurato, rilegato a filo refe
    6,90 euro
    Di prossima pubblicazione
    ATROX
    Cosa sarebbe successo se nella vera Italia degli anni Sessanta fosse esistito un inafferrabile criminale, capace di azioni efferate, inaudite?
    Un fumetto nero quotidiano e teso al tempo stesso, inconsueto come può esserlo la realtà.
    Atrox (così come Anser) arriverà in fumetteria e in libreria in primavera, e sarà annunciato sui cataloghi per le fumetterie del mese di marzo. Sino ad allora troverete alla pagina http://www.qpress.info/24.htm ogni settimana nuove anteprime!
    Questa settimana potete trovare le prime due tavole…
    Seguiteci!
    Giorgio Bellasio (Finale Ligure, 1972) lavora da dodici anni nel campo dell’animazione tradizionale e digitale. Ha partecipato alla realizzazione e alla supervisione di lungometraggi animati (fra i quali Donkey Xote, in prima mondiale a Barcellona il 5 dicembre 2007 e a seguire nel resto d’Europa), serie televisive e spot pubblicitari, oltre alla creazione originale di character design, storyboards, fumetti e illustrazioni.
    ATROX
    Zero
    Sanremo 1960
    di Giuseppe Peruzzo & Giorgio Bellasio
    Di prossima pubblicazione
    Ma sia Anser e sia Atrox esistono già in forma di maxi-cartolina (12×17 cm, tiratura limitata), e in due tavole parallele alla prima storia, realizzate in stampe firmate dagli autori come omaggio per i Sostenitori delle edizioni Q Press. Per ricevere la stampa che preferite è sufficiente fare un ordine per due titoli a vostra scelta dal catologo Q Press: oppure, ordinando tre titoli, potete richiedere in omaggio entrambe le stampe (http://www.qpress.info/35.htm).

  • mastro pagliaro |

    Caro alessandro, io volevo solo fare un simpatico spot alla mia mostra, non volevo entrare nel merito della questione, perché ne so molto poco.
    per il momento.
    🙂
    ciao

  • Alessandro T. |

    Sono un appassionato di fumetti a tutto campo, ho letto nella mailing list del Centro Andrea Pazienza questa cosa scandalosa…
    Mi meraviglio, anzi no: direi che Pagliaro ha ragione, Con parole sue vuol dire “Non preoccupatevi, chi volete che vada a Lucca? Lo spessore della manifestazione che fate voi a Napoli non l’hanno nemmeno sognato nelle notti più fantasiose, cercano di scontrarsi con voi, ma non raccoglie la sfida, si fracasseranno la testa nel muro da soli. Testa? Quale testa?”.
    Pagliaro sembra dirvi tutto questo.
    Comunque è significativo della mancanza di rispetto che i lucchesi (ma non vorrei fare di tutte le erbe un fascio) hanno nei confronti del mondo che da loro i soldi (i porci soldi e il potere), il mondo del fumetto e dei cartoni.
    Questo è un autogoal pazzesco! La gente verrà da voi a Napoli, non preccupatevi, avrete le sale piene del meraviglioso castello straripanti di gente, di appassionati, di autori, come sempre. E i lucchesi avranno quel che si meritano. Ma, a proposito, io avevo letto, anche su Fumo di China, che ci sarebbe stato un cambio della guardia a Lucca.
    Non stava tornando Traini? Non si stava archiviando la brutta esperienza degli ultimi anni?
    Io aspettavo quel momento in gloria, poi non ho saputo più nienete. E visto il modo in cui i lucchesi si comportano, ho capito che “c sono sempre quelli vecchi”.
    Povera Italia! Il mio attestato di stima non sarà il solo che avete ricevuto, vero? Eccovelo.
    Alessandro T.

  • mastro pagliaro |

    troppo buono, la Premiata Officina Pagliaro ringrazia di cuore!
    Ho letto sul sito del sindacato della contro mossa di lucca e allora sappiate che il peggio deve ancora venire!!!!!!!!!!!!!!!!
    Il comune di Lastra a Signa in collaborazione con l’ A.N.P.I ha deciso di fare concorrenza sia Napoli Comicon che a Lucca comics, organizzando nello stesso periodo “La mostra partigiana” dove vi saranno esposti tutti i miei simpatici partigiani.
    A mio giudizio potete chiudere, perché verranno tutti a Lastra a Signa, inoltre recentemente hanno pure inaugurato la stazione ferroviaria…. e nella piazza principale ci sta il Senesi che fa la bistecca alla fiorentina più buona del mondo!
    Non potete competere.
    ciao
    :-)))))

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