L’amico animatore, produttore e regista Marco Sabbatini ci ha linkedinato la triste notizia della scomparsa dell’animatore francese Bruno Bianchi, forse poco noto noto da noi, benché il suo nome denoti un’inconfondibile origine italiana.
Bruno aveva solo 56 anni. Se n’è andato la mattina del 2 dicembre.
Marco ci ha inviato anche questa foto “antica” di Bruno Bianchi (in piedi), scattata insieme a lui nell’ormai lontano 1985, mentre lavorano insieme all’HAN-HO Studio di Seoul, in Corea.
Ramin Zahed ha scritto un veloce ricordo della sua figura a questa pagina di Animation Magazine on line, la copertina del cui ultimo numero cartaceo, a scopo informativo, copio in chiusura di post. Per i più pigri, ne riporto i passi principali.
Bianchi, who helped create the popular Inspector Gadget with DIC founder Andy Heyward in the early 1980s, also worked on a long list of Saban and S.I.P. Animation international shows as writer, director, producer and artist. He also founded the studio Gingko in 2008 after the closure of S.I.P. studio.
Known for his love for fun gags and affable sense of humor, Bianchi worked on series such as MASK, W.I.T.C.H., Gadget and the Gadgetinis, Heathcliff, Jayce and the Wheeled Warriors, Beverly Hills Teens, Diplodo, Princess Sissi and Iznogoud during the ’80s, ’90s and early 2000s.
E anche le avventure di Isidoro (Heathcliff), come quella citata visivamente sotto.
Services will be held on Tuesday (domani, Dec. 6) at Le Père Lachaise cemetery in Paris.
Lo stesso in cui la tomba di Jim Morrison è oggetto di perenne pellegrinaggio.
Sotto, un’intervista con Bianchi girata una decina di anni fa dopo l’uscita sugli schermi del lungometraggio dell’Ispettore Gadget.