“MINUSCULE”, ovvero I BUGS del WEB

Niente paura, non si tratta di bugs di Internet del tipo che si potrebbe pensare.

Giusto per intrattenervi un altro po’, “informativamente”, vi sottopongo un esempio della geniale coproduzione Minuscule, che mi sembra sia passata inosservata in Italia.
E’ una operazione compiuta tra le TV francese (nazionale) France 2 e il Disney Channel.

S’intitola L’attaque de la sucette rose.

Sotto, un altro piccolo capolavoro: Zzzeplin, comprensivo di titoli di testa e credits con i vari istituti culturali e specificamente legati alla cinematografia di Oltralpe che hanno contribuito a queste realizzazioni davvero fuori dal comune.
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Dvds

Gli insetti sono CGI (computer generated insects), sistemati su panorami filmati dal vero.
Tutto rigorosamente muto, a parte i rumori tipici degli insetti e qualche effetto sonoro speciale, il che rende gli episodi comprensibili e esportabili in tutto il mondo.
Il litigio (nell’episodio sopra) di un Chupa-Chups fra specie diverse è esilarante.
E fra i vari litiganti, nella tradizione migliore c’è qualcuno (estraneo alla rissa) che trova il modo comunque di goderne.

L’invito è consultare la rete, dove anche altri episodi sono postati, e cercare i dvd per acquistarli. Direi che ne vale la pena, per far proseguire nel loro lavoro i bravi regist-animatori della serie.

  • Gionni Giornata |

    Eccovi una bella mostra da visitare!
    “Astrattismo a Viareggio dal dopoguerra ad oggi nel panorama dell’arte italiana”
    Inaugurazione domenica 7 dicembre 2008, ore 17,00.
    7 dicembre 2008 – 18 gennaio 2009
    Villa Paolina Bonaparte, Via Machiavelli, 2
    (adiacenze Piazza Shelley)
    Viareggio (Lucca)
    Orario 16-19. Lunedì chiuso. Ingresso libero.
    Catalogo a cura di Lodovico Gierut, Dino Carlesi, Marcella Malfatti.
    Opere di:
    Gian Carlo Baglini, Giorgio Barsacchi, Vinicio Berti, Gianni Bertini, Marco Bianchi, Alberto Bongini, Luca Brocchini, Giuseppe Capogrossi, Arturo Carmassi, Alfredo Chighine, Daniele Cinquini, Mario Colzi, Marino Consani, Primo Conti, Ferdinando Coppola, Antonio Corpora, Lorenzo D’Andrea, Lorenzo D’Angiolo, Danilo Di Prete, Glauco Di Sacco, Piero Dorazio, Gianni Dova, Antonio Ferretti, Franz Furrer, Marco Gondoli, Riccardo Guarneri, Krimer, Dino La Bianca, Amedeo Lanci, Arturo Lini, Giuseppe Lippi, Lorenzo Malfatti, Paolo Masi, Adolfo Milazzo, Gualtiero Nativi, Gioni David Parra, Fabrizio Passaglia, Achille Perilli, Arturo Puliti, Marco Rinaldi, Pina Saniè, Giulio Turcato, Venturino Venturi.
    Mostra organizzata dal Comune di Viareggio in collaborazione con l’Associazione Caleiodoscopio.
    Informazioni: associazionecaleidoscopio@hotmail.com
    http://www.caleidoscopioarte.it

  • Maurizio Scapati |

    Vi riconduco alla drammatica realtà della cronaca, e lo faccio da destra, anche se la maggioranza dei commentatori degli OT di questo blog sembrano pendere dall’altra parte.
    A proposito della tragedia di ieri, di Rivoli (TO), credo che tutte le ragioni le abbia Storace.
    Riporto cosa dicono i notiziari oggi: “Credo che ieri il crollo della scuola di Torino sia stata una drammatica fatalità”. Lo dice il premier Silvio Berlusconi parlando in conferenza stampa a L’Aquila; e aggiunge che “la sicurezza nelle scuole è una condizione minima di fondo, ed è vero che esistono condizioni in diversi istituti scolastici in cui manca. E’ una responsabilità delle Province, ma il governo ha già fatto un piano di verifica in un lotto di cento scuole e intende intervenire”. “In questo caso, però – osserva il premier – si è trattato di una fatalità. Il preside è una persona avveduta, sensata e corretta. Anche i professori, come mi ha detto la Gelmini, non sarebbero mai entrati in un’aula dove ci fosse pericolo. Non si può che essere quindi, da padri, molto vicini a quella famiglia”.
    Storace, segretario de La Destra, con cui mi schiero in questa occasione, ha fatto il commento giusto, anche rispetto all’affaire Gheddafi. Sono rimasto anch’io scandalizzato da quelle dichiarazioni alla leggera.
    “Dire che è una drammatica fatalità la tragedia di Rivoli è una bestemmia. Anziché tagliare fondi alla scuola o regalare quattrini a Gheddafi, il governo pensi a renderla sicura. In Italia si muore sul lavoro e si muore a scuola.
    In Abruzzo solo l’8% delle scuole è in regola. Quante altre fatalità dobbiamo attendere?”.
    Saluti,
    Maurizio

  • Gianfranco Goria |

    Grazie! 🙂 Per premio ti ho “lanciato” su afNews.

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