In apertura di post Cartoonist Globale ci tiene a ringraziare Alessandro Dossi per il suo contributo grafico alla copertina del libro Italia ride!, pubblicato dall’Anafi e premiato sabato scorso a Rimini Comix dal Cartoon Club nell’ambito del Premio Franco Fossati 2020 (vedi sopra immagine del collegamento a Rimini, con Paolo Guiducci come spigliato conduttore della serata anche dedicata a Federico Fellini).
Alessandro si è trovato a dover disegnare un numero di personaggi tanto ampio (assembrati anche senza mascherina), alcuni dei quali addirittura per la prima volta. Con altri, invece, aveva una confidenza che vanta almeno mezzo secolo. Il premio è in parte anche per lui!
Sotto, eccolo in una foto che ho scattato al Museo del Fumetto – Spazio WOW di Milano.
Per la prima volta mostro qua sotto una delle prove fatte dal grande Sandro (a mia insaputa 🙂).
Come si nota ci sono delle differenze rispetto all’immagine finale.
Si tratta di un insieme paragonabile a quello che Sandro usa per gli auguri natalizi da inviare agli amici. In tal caso, però, ha disegnato tutti personaggi suoi, legati alla fucina di Renato Bianconi.
Date le richieste, copio il link della trasmissione Speciale Wonderland: Storia e Gloria dei Paperi in Italia, visionabile quando si vuole su RaiPlay.
Interrompiamo per un omaggio ai nostri lettori.
Una foto eccezionale del 1979 di Steve Schapiro con Joanne Siegel, Jerry Siegel e Joe Shuster in una specie di cosplay su Nembo Kid. Grazie a Chris Arrant
@chrisarrant.
Alcune foto d’epoca, presenti nello speciale di Wonderland.
Il tenutario di Cartoonist Globale, in un programma di Romano Battaglia.
Il giovanissimo Marco Rota, in un vecchio programma con Aba Cercato.
Una diretta da Lucca Palasport, nella primavera 1991, con il giornalista Gianni Mammoliti.
E di seguito, adesso, il comunicato stampa post-Cartoon Club.
Con l’assegnazione Premi Cartoon Club, Signor Rossi e Cartoon Kids si è chiusa domenica sera alla Corte degli Agostiniani la 36esima edizione di Cartoon Club, il Festival internazionale del cinema d’animazione, fumetto e games.
“Nonostante tutte le difficoltà legate ai protocolli di distanziamento, siamo riusciti a salvare l’edizione, e l’interesse del pubblico è stato sempre molto alto, con serate sold out come quella Fellini a fumetti – spiega Sabrina Zanetti, direttrice artistica del festival -, comunque tutti hanno potuto seguire il festival che è stato trasmesso in streaming.
Questa covid edition ci ha resi orfani di Rimini Comix e la Cosplay convention, quindi è stata tutta dedicata alla parte di cinema di animazione. Altissimo è stato il livello delle opere presentate quest’anno, anche da parte di giovanissimi autori”. Grande impatto ha ottenuto l’installazione realizzata per Cartoon Club da Eron, al centro della Piazza sull’acqua visibile dal ponte di Tiberio. “L’opera ha suscitato moltissimo interesse tra il pubblico ed emotività”.
L’installazione intitolata “Profondo” creava la visione di una barchetta giocattolo proiettata su un getto d’acqua nebulizzata, che con il passare dei minuti iniziava a sprofondare fino a scomparire del tutto. L’intenzione dell’artista era di portare l’attenzione sul dramma delle persone che naufragano nel tentativo di cercare una vita migliore. “Molto amata è la mostra dedicata a Lupo Alberto, che continuerà fino a al 30 di luglio”. La mostra è allestita al Museo della Città orario continuato da martedì a domenica dalle 10 alle 19, apertura serale ogni venerdì dalle 21 alle 23, con ingresso gratuito. “Apprezzatissima – prosegue Zanetti – è stata la proiezione di sabato sera in piazza Cavour “Gli Aristogatti” per celebrarne i 50 anni dall’uscita nelle sale, un successo che ci farà pensare ad ulteriori appuntamenti.
Dopo l’estate Cartoon Club continuerà a viaggiare nella sua veste autunnale con le opere che non hanno trovato spazio in questa prima fase”. Le attività riprenderanno il 28 ottobre, giorno in cui tutto il mondo celebra la nascita del cinema d’animazione. Fino al 31 dicembre sono in programma proiezioni ed eventi in varie location della provincia di Rimini e nei cinema del centro della città. Il programma completo su www.cartonclubrimini.com.
“Siamo soddisfatti per la riuscita del festival, le difficoltà erano evidenti ma siamo comunque riusciti ad allestire un programma di rilievo – spiega Paolo Guiducci, direttore organizzativo Cartoon Club -, questo lo attesta la partecipazione di tanti autori che si sono messi in gioco, alcuni in presenza a Rimini e altri in video conferenza. Anche la risposta del pubblico è stata alta, alcuni eventi con gli incontri con gli autori all’Augeo art space o la serata dedicata a Fellini alla Corte degli Agostiniani, per il quale è stata necessaria una lista d’attesa. Nonostante le difficoltà siamo inoltre riusciti a produrre 3 Albi a fumetti originali”.
I PREMI
Il Premio Cartoon Club è stato assegnato al film “Lost and found” di Andrew Goldsmith e Bradley Slabe (Australia) per “l’originalità e la sensibilità dimostrate nel raccontare una toccante storia di amicizia e sacrificio, utilizzando personaggi poetici e tenerissimi, con una notevole resa tecnica ed un’animazione di grande qualità espressiva”. La giuria ha assegnato una menzione speciale al film Balkanica di Lu Pulici, “per la capacità di trasportare in animazione, la storia vera Vladimir Sambol, fisarmonicista e compositore di Rijeka, emigrato in Svezia per sfuggire alla guerra. Un’opera dall’alto valore in termini di contenuto e di grande capacità nell’utilizzo della stop motion”.
Il Premio Cartoon Club Signor Rossi è andato al film “028” di Otalia Caussé, Geoffroy Collin, Louise Grardel, Antoine Marchand, Robin Merle, Fabien Meyran, “un veloce, vivace e dinamico corto che sfrutta al meglio le possibilità espressive dell’animazione CGI creando una storia irresistibilmente divertente e ricca di continue sorprese”.
Il Premio Cartoon Junior 2020, per i film realizzati nei laboratori, è assegnato al film “Moles” coordinato da Ekaterina Borisova (Estonia), realizzato da un gruppo di bambini dai 7 ai 12 anni che hanno partecipato al seminario estivo d’animazione, “per la qualità dell’animazione in plastilina con la tecnica della stop-motion e la fantasiosa simpatia dell’impianto narrativo”.
Il premio Cartoon Junior per il singolo autore under 18, è assegnato a Piotr Kaźmierczak (Polonia) per il film “System Error”. “Il giovane autore tredicenne ha dimostrato talento e capacità grafica innovativa nel rappresentare la società odierna e gli “errori di sistema” occasionali per uscire dalle consuetudini”. Menzione speciale al film Creepy di Kid’s and Tricks, (Germania) esperienza che ha coinvolto bambini dai 7 agli 11 anni, “per la sensibilità dimostrata nell’evidenziare il tema del bullismo e della diversità e per la tecnica utilizzata per la realizzazione del lavoro”.
Il Premio assegnato dalla giuria dei bambini 6 – 11 anni è andato a “Ossigeno”, dell’italiana Beatrice Sancinelli. Un cortometraggio dai toni ecologisti e che lascia ai più piccoli la speranza di crescere in un mondo meno inquinato, più verde e ricco di ossigeno.