Grazie a Sara Boero, che discorre about Hunter Thompson e uno dei film più scolpiti nella memoria del presente blogger, visionato a Cape Town alla tele qualche anno fa in una notte insonne (il che incrementava il delirio della pellicola, spingendomi/lo ad acquistare la bio-bibliografia di Terry Gilliam nella non lontana Durban) e grazie a Chiara Maffioletti che ha divulgato con un cinguettìo il bel reportage odierno uscito su Repubblica, secondo il quale il Fumetto italiano, almeno quello dei libri, sembrerebbe in forte ascesa&ripresa.

Sicuramente è così dal punto di vista della qualità dei lavori di alcune punte di diamante, vero anche rispetto alla quantità qualitativa e alla qualità quantitativa dell’offerta. Circa l’aumento della platea dei lettori, almeno per il momento dato non pervenuto.

Questo post è infiorettato con alcune immagini, anche di origine giapponese, che mostrano l’esercizio di alcuni superpoteri.