Facciamo un po’ di conti: in questo blog ci sono, fino a questo momento, 3.019 articoli e 38.132 commenti (non più visionabili che dal sottoscritto, dalle retrovie del sistema operativo).
Non male, ma potrebbe essere molto, moooolto meglio.
Una volta superati gli oggettivi problemi (non risolti) che la nuova configurazione del blog evidenzia, come il testo straripante a destra e le immagini di dimensione incongrua, fiondiamoci dritti sui contenuti facendo finta di nulla, fino a quando non manderemo al diavolo i blog nel loro complesso, gli inetti correttori automatici, la tecnologia che strizza quanto ci resta degli esausti cervelli, le classifiche Wikio & Ebuzz, Internet in generale, gli infami tablets e trabiccoli e finalmente ricominceremo ad accendere il fuoco nelle grotte valendoci dei legnetti, senza barare con la paglia imbevuta preventivamente di benzina.
In sostanza, il presente blogger attende in gloria il momento in cui, finalmente, “What’s up” tornerà ad essere solo la simpatica espressione di Bugs Bunny.
Quel momento è vicino, attenzione.
Cambiamo discorso, visitors pazienti e tolleranti: cercate di non perdervi la prima puntata della nuova serie di “Fumettology – I Miti del Fumetto Italiano” domenica 18 maggio prossimo alle 15.30 circa (la prossima domenica, okay), nella quale anche l’ormai insofferente Cartoonist Globale ha l’onore di comparire, come pure nella seconda, la domenica seguente, alla stessa ora.
Attenzione, questa volta la trasmissione non va in onda su Rai 5 come in precedenza!
Fumettology con la sua Seconda Stagione è invece in onda su Rai 4 dal 18 maggio 2014. Fatelo sapere in giro.
Riepilogando: “Fumettology – I Miti del Fumetto Italiano”, scritto da Alessio Guerrini e Clarissa Montilla, per la regia di Dario Marani, è il primo programma televisivo interamente dedicato al fumetto (“popolare” e “d’autore”) realizzato con la piena collaborazione degli autori e delle Case Editrici stesse.
Grazie a Clarissa per le foto di scena di questo post. Come quella sotto, con Leo.
Notoriamente il programma è stato ideato, prodotto, scritto e realizzato da FISH-EYE Digital Video Creation con la consueta consulenza e la competenza di Alessio Danesi (della Rw-Lion Comics), in collaborazione con Rai Radio Televisione Italiana.
Si certifica che la Seconda Stagione di “Fumettology – I Miti del Fumetto Italiano” sia ancora più ricca della precedente: 22 puntate da mezz’ora l’una, 2 per ogni personaggio/autore trattato (quindi un’ora circa di documentario su ogni personaggio/autore trattato, contro i 30 minuti della Prima Stagione).
Accanto ai personaggi del fumetto popolare italiano, nella Seconda Stagione compaiono anche sei puntate incentrate su 3 autori italiani, raccontati a tutto tondo.
Lo stremato blogger compare in sei di esse, su Rat-Man, su Andrea Pazienza e su Topolino.
Ecco i titoli delle 22 puntate della Seconda Stagione di “Fumettology – I Miti del Fumetto Italiano”. L’ordine non è affatto quello cronologico, in quanto (come si è detto sopra) si comincia con Rat-Man e Leo Ortolani.
1) Zerocalcare (prima parte)
2) Zerocalcare (seconda parte)
3) Rat-Man (prima parte)
4) Rat-Man (seconda parte)
5) Magico Vento (prima parte)
6) Magico Vento (seconda parte)
7) Gipi (prima parte)
8) Gipi (seconda parte)
9) Cattivik (prima parte)
10) Cattivik (seconda parte)
11) Ken Parker (prima parte)
12) Ken Parker (seconda parte)
13) Andrea Pazienza (prima parte)
14) Andrea Pazienza (seconda parte)
15) Julia (prima parte)
16) Julia (seconda parte)
17) Topolino (prima parte)
18) Topolino (seconda parte)
19) Hugo Pratt (prima parte)
20) Hugo Pratt (seconda parte)
21) Orfani (prima parte)
22) Orfani (seconda parte)
Le 6 puntate dedicate agli autori sono documentari dalla struttura malleabile che intendono ricostruire un profilo e un ritratto il più possibile completo dell’autore trattato, della sua opera e del suo percorso artistico.
Qualche notizia in più nei prossimi giorni!
Sopra, da sinistra, Stefano Perullo, yours truly, Leo e Loris Cantarelli, tutti (a modo loro) “fumettology”.
Chi riesce a spiegare per quale ragione ad alcune visualizzazioni il contenuto del post si duplica in una soluzione di continuità indomabile, avrà la gratitudine enorme di una schiera inimmaginabile di naviganti.