L'AMERICANO DI RIALTO SU "SETTE"

Peppe Aquaro su Scarpa

Ecco qua, l’articolo uscito oggi su Sette, settimanale del Corriere della Sera, firmato Peppe Aquaro, dove si presenta per la prima volta sulla stampa cartacea il progetto della collana sull’Opera Omnia di Romano Scarpa.Altre informazioni e curiositò, che riguardano anche Giovan Battista Carpi e Alberto Becattini, qui su Postcardcult.

  • Carlo Riboldi |

    Salve, leggo e scrivo anche qui, ni complimento con l’iniziativa su Scarpa e mi appresto aleggere l’intervista con Massaroli di Simone Cavazzuti. Bravissimo a occuparti di questi autori poco conosciuti!
    Scritto da: Carlo Riboldi | 21/01/2014 a 13:47

  • W Seba! |

    Sebastiano, sei bra-vis-si-mo!!!!
    Se non ci fossi tu dovremmo inventarti, ma mi sa che nessuno ci riuscirebbe.

  • Sebastiano |

    “A parte il fatto che per trovare l’ultimo commento spesso bisogna andare a cercare qua e là”
    Sauro,
    non è così, a postcard ci sono tre possibilità di …elencazione:
    cronologico.
    con due possibilità di scelta:
    più recenti
    che mette in alto, all’inizio dei commenti … l’ultimo
    però di quelli SEPARATI!
    e che crea il problema che lamenti:
    dover andare a cercare quelli in risposta DIRETTA ad un altro.
    più vecchi
    che è molto simile a questo di elenco a cui SIAMO abituati
    … con la differenza che si può commentare direttamente l’intervento fatto da un altro.
    migliori
    elencati in base ai voti che un commento riceve.
    ha il pregio che mette in evidenza quelli che dicono qualcosa di condividibile o INTERESSANTE da leggere…
    ma crea “l’obbligo”, il sentirsi in dovere, di votare “tutti”
    la visualizzazione standar è impostata su -più recenti-
    per scegliere, cambiarla , bisogna cliccare sulla freccina a fianco a -più recenti che si trova tra
    partecipa alla discussione…
    e l’elenco dei commenti.
    ultima cosa:
    non è affatto vero che si è vincolati tra
    domande e risposte;
    chi vuol dire la sua basta che inserisca il commento svincolato utilizzando il
    partecipa alla discussione…
    invece del -rispondi- in coda al commento di un altro.
    …è il “rispondi” che da problemi.
    se più persone rispondono uno -direttamente-
    si perde l’ordine cronologico!

  • Francesca Samp |

    Ho seguito in gran ritardo i tanti commenti di queste ultime settima e vari li ho tralasciati perché estenuanti. Ma mi sembra di aver rilevato una cosa riguardo la caccia ai nicknamari. Ho trovato un’incongruenza in Gianna, non in quello che dice ma nel fatto che si firma al femminile e però scrive al maschile. Oppure mi sbaglio e non era Gianna. Non ritrovo il punto.
    Tornando sul tema ho trovato questo: http://www.romanoscarpa.net/2014/01/la-lunga-notte-di-biancaneve/
    E’ stato messo a disposizione da un certo Antonio Costa Barbé cheregistrato questa trasmissione con dentro Scarpa nel 1987 per una celebrazione di Biancaneve.

  • Gianna |

    Condivido.
    Anche io resto su questo blog.
    Ho criticato più volte il design standhaliano di Cartoonist Globale,
    perché trovo che questo tipo di design fornito da Nova 100, sia poco adatto
    ad un blog di fumetto.
    Ma qui abbiamo un archivio completo e aperto, inoltre questo tipo di commentario
    si presta -anche visivamente- molto bene alla comunicazione libera e attiva.
    E’ un commentario semplice, a scorrimento cronologico (quando funziona, funziona benissimo!) e non ha caselle a click di preferenza.
    I commentari a scivolo intersecato, invece, in generale creano problemi di lettura,
    perché sono dispersivi. Richiedono sperimentazioni accurate, che, specie in blog
    di tipo specialistico, a mio parere, sono molto impegnative e comunque
    sempre difficili da portare avanti.
    In questo senso, credo che abbia ragione Saur quando fa riferimento a Facebook.
    Facebook -come Twitter- è un tipo di piattaforma che, tende a penalizzare la comunicazione linguistica, allevando un tipo di linguaggio eccessivamente concentrato
    e semplificato, caratteristico dell’informazione.
    Io sono un semplice commentatore, non sono un conoscitore esperto di fumetto.
    Come ho detto più volte, quello che mi interessa è soprattutto il linguaggio scritto
    e la sua leggibilità in rete.
    Entrare in Cartoonist Globale, per me è stata un’esperienza interessante,
    ma anche piuttosto dura.
    Sono sempre consapevole del fatto che la mia presenza crea disturbo e problemi
    in un blog, tantopiù nei blog specialistici.
    Vero è che qui, più che in altri, ho trovato commentatori intelligenti e anche abilissimi
    a cimentarsi in sfide (non solo linguistiche) utili a vagliare le stesse incongruenze della rete.
    Ma vero è che ciò è stato possibile anche per il tipo di commentario in dotazione.
    In sostanza io resto su Cartoonist Globale perché so che nel nuovo blog la mia presenza
    creerebbe problemi inutili.
    A mio parere, è utile che al suo avvio Boskingtonpost eviti invece le sperimentazioni:
    linguistiche e non.

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