Nel week end si tiene a Berlino un simpatico Salone dei Comics poco citato anche dalla stampa specializzata.
Ma non è di questo che vogliamo parlare in questo post.
Ci ha scritto ieri (13 novembre 2013) la ricercatrice Lucia, in coda a un altro post, rispondendo a una nostra domanda sulla sua attività:
(…) è una catalogazione di 25mila manifesti, che sta facendo il Ministero dei beni culturali. Io e qualche altro ci stiamo occupando degli autori, poi ci sono quelli che si occupano dei manifesti veri e propri.
Alcuni autori sono assai noti, altri assolutamente sconosciuti, altri hanno una produzione vastissima ma della loro biografia non si sa assolutamente nulla: senza il vostro post, anche su Enrico De Seta le notizie sarebbero state molto più scarne! Per questo vi sono veramente grata.
E’ un lavoro bellissimo quello che faccio, ed affascinante. quando sarà finito sarà disponibile in web e consultabile da chiunque abbia voglia perdersi in questo fantastico mare di immagini e persone.
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E allora, a costo di essere interessantoi per tre-persone-tre, ecco ancora informazioni e immagini su Enrico De Seta, così come sono state raccolte da Gianni Brunoro e diffuse da Loris Cantarelli.
Grazie a tutti e due.
Sotto, due strisce della serie Gianni e Famiglia, pubblicate sul quotidiano Il Giorno nel 1968.
Alcuni poste sono sicuramente di De Seta, rispetto ad altri… bisognerebbe assicurarsene. Avendo tempo.