Con l’approssimarsi dello spuntar delle primule (anche qui a Napoli, nei pressi del PAN), oltre ad aerare le stanze affinché Zefiro debelli le muffe dalle collezioni, mette conto fare un po’ di pulizia anche sul desktop, inverecondamente affollato.
Prima di gettare nel cestino una miriade di immagini, salvate perché ritenute in passato degne di nota, l’innata generosità di Cartoonist Globale spinge il blog alla loro condivisione con i passeggeri della rete.
In realtà, per fare il punto della situazione, cerchiamo di far riaffioirare il ricordo delle ultime pulizie primaverili fatte, giusto due anni fa. L’anno scorso abbiamo saltato. Le camole nei vasi delle minestrine sono morte da tempo e ora diamo loro degna sepoltura insieme alle paste incommestibili anche per i suini onnivori.
Sarà un bel vedere, come già si intuisce dalla caricatura di Kirk Douglas qua sopra, immediatamente sotto l’avventura primaverile di Dan Gordon tratta da Ha-Ha Comics del 1945.
Primavera ancora bellica, quindi, proprio come quella che ci stanno regalando quest’anno.
Cliccando con la massima virulenza dei polpastrelli, magari tramite il mouse, sulla tavola di Casanova Catt, la si può veder garrire un istante a mo’ di tricolore, prima di adagiarsi adagiarsi nella schermata a mo’ di tovaglia sul declivo eboso, pronta per accogliere il pic nic.
Chi è l’autore della caricatura di Kirk? Dalla firma sembrerebbe un tal Hogulski, che l’avrebbe sfornata l’8 agosto (del 2008?).
Tutte le informazioni e le notazioni in merito sono le benvenute, nello spazio dei commenti. Poi, possiamo fare le valig(i)e e indirizzarci verso la battigia.
Sul desktop trovo anche la copertina di uno strano fumetto Marvel che avevo messo da parte, Little Aspirin, emulo delle collane di successo con Little Lulu, o Little Jodine, o anche Nancy and Sluggo (Arturo e Zoe).
Non so se lo stia leggendo anche questa signora, nascondendolo, come si faceva un tempo, dentro un libro di studio indigesto.
Il ragazzo, sicuramente no.
Preferisce un fumetto tridimensionale di Mighty Mouse da visionare con gli occhialini.
Chissà se parimenti avrà amato guardare anche i cartoons di Mighty Mouse in TV, sulla rete (a colori) CBS.
Toh, la mangiatrice di bambini Olivia!
E Jiminy Olsen!
Guarda, guarda, un articolo di giornale che parla con competenza e cura del dettaglio di una passante.
Qui si accompagna ad un’amichetta.
Ma bisogna essere obiettivi. Ciò che per una fazione è male per l’altra è da santificare.
La cosa interessante di Little Aspirin è che in appendice, a mo’ di filler, il comic book pubblicava alcuni interventi pressoché sconosciuti del primo Harvey Kurtzman.
Eccone un paio, rimeersi dalla spolverata della scrivania.
Trovo anche la foto di un indegno sindaco il cui tricolore che lo avvolge si vergogna di essere contaminato dalle esalazioni mefitiche del suo corpaccione.
E rinvengo anche la brava Amanda, che potrebbe mollare là dove il sindaco (o ex sindaco, o vicesindaco) merita un papagno ben assestato con l’arto che espone in favore dell’obiettivo.
Dopodiché canta Oasis live at Hollywood Recreation Center.
Qui la troviamo alla San Diego Comic Con (il 23 luglio di due anni fa) a cantare, tutto sommato nel disinteresse generale, solo perché le vamentre il popolo fa la fila alle biglietterie.
E’ divertente, specie per chi è stato a San Diego, perché rivive un po’ di quell’atmosfera gioiosa.
Canta, con il suo ukulele, Creeps dei Radiohead. Amazing.
Per oggi, basta pulizie. Mi si sloga l’avambraccio.