SUL GIORNALE DI DOMATTINA

The-morning-paper

Cosa leggerà la signora ubertosa sul giornale di domattina?
Quello che Internet dice adesso, vale a dire che l’ex marito della su’ amica Veronica, organizzatore di festini con minorenne inclusa, soprannominato comunemente negli ambienti romani Er Pompetta, è stato condannato a 4 (quattro) anni di reclusione per frode fiscale e interdetto dai pubblici uffici per 3 (three) anni.

Wil12-28

Ergo, non potrà mai essere di nuovo Presidente del Consiglio e men che meno (mai) Presidente della Repubblica.
Si metta il bigio animo in pace, se lo individua, fra le scapole e le costole, dopo essersi sbottonato la camicia e frugato fra i radi pelazzi toracici.

Smash12-03

Si tratta di una sentenza di primo grado.
Il tribunale di Milano ha stabilito che i condannati nel processo su presunte irregolaritò nella compravendita di diritti tv del gruppo Mediaset dovranno pagare alla parte civile – l’Agenzia delle Entrate – una provvisionale di 10 milioni di euro. Tra i condannati c’è il Cavalier De Pompettis.

Berlu

Dopodiché, andiamo a farci un bagnetto in vasca.

Bubble-butt

“Inutile dire che siamo molto dispiaciuti”, ha dichiarato alla stampa pochi minuti dopo la sentenza un militante di Forza Italia della prima ora, tal F. C., aggiungendo: “Pensavamo che il fondatore del nostro movimento politico razzolasse bene e che semmai solo predicasse male a volte, quando si lasciava andare negli insopportabili sproloqui ai quali ci aveva abituati, infarciti di barzellette vecchie”.
“Invece – prosegue F. C. – mi ero sbagliato. Razzolamento e predicozzi erano spazzatura allo stesso modo, e bene feci a distaccarmi dai movimenti di questo ricco e anziano signore quando ho capito di quale pasta fosse fatto, pochi minuti fa”.

Di tono non troppo dissimile è il commento di Tonino Di Pietro, riportato da Repubblica:

PC100-03

“Tutti i nodi vengono al pettine. Nonostante tutte le leggi ad personam che Berlusconi si è fatto e nonostante la continua delegittimazione e denigrazione dei magistrati, la verità è venuta a galla. Da oggi – prosegue – gli italiani possono prendere atto che una sentenza di primo grado considera Berlusconi un delinquente”.

Absit iniuria verbis. Relata refero.

I giudici milanesi hanno correttissimamente ritenuto prescritto il reato per il 2001 (altrimenti la pena sarebbe stata più sonora, se non fosse intervenuta la prescrizione), ma non per gli esercizi 2002-2003 nel corso dei quali – sono parole loro – è stata portata a termine “una evasione notevolissima“.

Molto nero, insomma. Usato per cosa?
Le banconote sono state conteggiate e segnate? In quali tasche sarebbero finite?
Chissà se i giudici milanesi lo sanno.

La pena inflitta al costruttore di quartieri è più dura di quella proposta nella requistoria dalla pubblica accusa, che aveva chiesto 3 anni e 8 mesi di carcere. Assolto invece da queste accuse Fedele Confalonieri.

Stretta_al_cuore

Waking

Polverini

Fiorito

Le vignette sulla fetida corruzione, ripartite in egual misura fra le metropoli di Roma e Milano, accomunate nello stesso malaffare, sono della sempre brava Marilena Nardi (ciao!).

Porcelli

Milano_da_bere

Milano da bere.
Marilena (va ricordato) è l’eccezionale vignettista del Fatto quotidiano, dove recentissimamente è approdato anche Vauro.

NdriNord

  • Destrorso |

    Eh sì, noi destrorsi non abbiamo di meglio da fare che fingerci sinistri per toglierci qualche soddisfazione, dopo che siamo stati sconfitti dalla Storia, non nel senso che non l’abbiamo fatta (dato che abbiamo scritto le peggiori pagine di sangue, razzismo, coglionaggine e sopraffazione) e quindi non ci resta che richiudere il tombino e inalare fortemente le emissioni del nostro meteorismo fino all’asfissia, qui nella fogna.

  • sinistro |

    Eh sì, noi sinistri non abbiamo mai dovuto rubare molto, se non a man salva nei nostri feudi (Emilia, Toscana…), perché furbamente abbiamo sempre trovato chi ci manteneva. Prima l’Unione Sovietica, poi il grasso speculatore svizzero, che non lesina denari purché andiamo in culo al suo nemico B.
    Con questi soldi abbiamo potuto comprarci la magistratura, i giornalisti, i quotidiani, le TV, gli intellettuali, i comici cabarettisti. Ma non funzionerà più per molto. Io sinistro e te destrorso siamo le bestie del XX°secolo, ma quell’epoca è finita. È già è nato e cresciuto chi ci farà sparire entrambi (se non è Grillo sarà un altro molto peggio. Non B. perché è troppo buono e quindi troppo pirla), e resteremo solo più un brutto ricordo di un’epoca balorda di due guerre mondiali, folle odio, discordia, guerre civili e totalitarismi.

  • Destrorso |

    Noi destrorsi abbiamo sempre bisogno di un capo al quale giurare fedeltà solenne, salvo poi voltare la gabbana al momento buono, dato che più che destrorsi siamo fondamentalmente opportunisti, evasori fiscali, ipocriti che chiagnono e fottono e viceversa, vermi striscianti senza ideali se non quelli cinici del proprio tornaconto.
    Noi destrorsi abbiamo adorato Mussolini cavalier Benito, e quando l’hanno appeso come un salame ce la siamo fatta sotto e abbiamo preso i posti di potere nella Repubblica che detestavamo, perché il Re ci piaceva di più.
    Ma i posti di potere anche più del Re.
    E anche Craxi Benito non ci dispiaceva.
    Noi destrorsi, pur di mangiare il pane a tradimento abbiamo accettato le poltrone democristiane per anni e a anni, senza verguenza.
    Poi, finalmente è arrivato uno che ci rappresentava degnamente, un Piduista DOC che ha sempre negato di esserlo.
    E poi ci piace Cicchitto, an, come ci piace, e la bava di Gasparri, ah, vuoi mettere rispetto a quella di Forlani?
    E l’acume di Storace, che fa rima con Starace e poi, che meraviglia la Morte-si-fa-bella-Santanchè!
    La donna cauterizzata a noi destrorsi (con turbe infantili non risolte) piace assai.
    E quindi evviva, che il Capo sta cercando nuovi modi per non fare la fine di Mussolini, Lo aiuteremo e voteremo lui o qualcun altro dei suoi servi, anzi, dei suoi schiavetti.
    D’oh!

  • sinistro |

    Ahimé, ahimé, Berlusconi annientato ? poveri noi, come faremo ora senza quel bellissimo nemico ? Noi sinistri abbiamo assolutamente bisogno di un nemico, altrimenti non sappiamo neanche cosa deprecare in pubblico, cosa far recitare ai nostri comici e guitti, e su cosa far lavorare i nostri giudici. Presto, presto, troviamoci un altro nemico, ma bello tosto, che piaccia anche a De Benedetti, così ci darà ancora tanti soldi per farlo fuori !

  • Federico Maiocchi |

    Buon sabato, cari lettori.
    Posso dire la mia?
    Tutti gli evasori, se delle sentenze lo confermano, sono LADRI, in quanto invece di pagare le tasse e contribuire ai servizi della collettività, la derubano e con i soldi rubati creano del nero per corrompere, a volte (come abbiamo visto) anche gli stessi magistrati, se sono sensibili alle profferte di dané.
    Quindi, le sentenze che stabiliscono evasione fiscale stabiliscono che chi ha compiuto queste evasioni ha derubato me, Nestore del Boccio, Johnny, Gabriella, Lele, Andrea Cara, Dany Scuccimarra, Michele, enrico Balza e tutti i lettori del blog e tutti i cittadini italiani meno “se stesso” (il ladro, che però paradossalmente è anche stato derubato da se stesso).
    Chi con sentenza viene accertato sia un ladro ai danni della collettività deve essere umiliato e rieducato se possibile (ne dubito) e quindi radiato dalla vita pubblica.
    Resta il fatto che chi è stato ladro lo ha fatto anni fa. E se per caso (non è certo questo il caso) avesse ricoperto delle cariche pubbliche importanti e fosse stato un buffone (ma non è questo ilo caso, ripeto), sarebbe stato un ladro buffone.
    E, mi diceva un’amica ieri sera, siamo all’imbecillità totale degli italiani che se un ladro si fosse ricandidato nelle prossime elezioni, una buona fetta di cretini lo avrebbe rivotato.
    Ma non è questo il caso, per fortuna.
    Gli italiani sono tutti intelligenti e sanno valutare chi è degno e chi è indegno.

  Post Precedente
Post Successivo