Come accennato nei commenti di questo post, sviluppo di seguito il tema indicato nel titolo per offrirgli maggiore visibilità.
L’intervento di Alberto Becattini che segue è legato a una parte della discussione conseguente alla segnalazione delluscita del volume in Inglese American Newspaper Comics: An Encyclopedic Reference Guide.
Anche Annunziato e Il solito Spazientito, oggi, hanno replicato qua e là sul tema.
Ad Alberto la parola:
A quanti attenderebbero un lavoro sistematico sulle strisce USA pubblicate in Italia (e, davvero, non so quanti siano… forse 100?), dico che ho in mente questo progetto da molti anni, e in parte ci ho già lavorato sopra…
Al momento sto cercando di indicizzare tutte le strips britanniche (anche questo è un bel lavorone), ma appena avrò un po’ di tempo cercherò di dedicarmi alla pubblicazione di quelle USA in Italia.
Riguardo all’Enciclopedia di Gianni Bono… Non capisco bene se ci si riferisca alla Guida oppure all’Enciclopedia vera e propria. Perché di quest’ultima uscirono soltanto pochi numeri in Piemonte per i tipi di De Agostini.
In realtà, io stesso, il “manutentore” di questo blog e altri sedicenti filologi avevamo steso moltissime schede (io ero arrivato alla lettera “S”!!!), ma poi purtroppo il responso del tentativo piemontese non è stato lusinghiero, a quanto pare, e il progetto è rimasto nel cassetto.
Lo stesso dicasi per il Dizionario del Fumetto Italiano che avrebbe dovuto editare Coniglio e che non è mai apparso. Anche per questo avevo steso qualcosa cvome 200 schede di autori. Questo per dire che io ed altri folli ci dedichiamo – e come – a questo tipo di progetti… Il problema è che poi non vengono pubblicati.
Aggiungo qualche dettaglio, perché forse di queste iniziative si era parlato veramente poco a suo tempo.
L’Enciclopedia avrebbe dovuto dispiegarsi attraverso un ampio numero di fascicoli, con voi ben curate ancorché sintetiche, anche incentrate su personaggi minori (o considerati tali). Come il Bufalo Bill disegnato da Cossio e i suoi quasi omonimi, sui “Cucciolini” vari, su Aramis, primo personaggio del gruppo di Piccola Eva uscito da solo sui primi numeeri del Monello (disegnato da George Crenshaw) per poi dare la stura al gruppetto di ragazzini.
Ad ogni fascicolo sarebbe stata allegata la riproduzione anastatica del primo numero di una diversa serie, riprodotta con cura filologica (e con qualche spiegazione sulla sua natura, sulle sue caratteristiche).
OPS! Mi è scivolato nel post un cartoon (quello sopra).
Ecco i suoi credits:
Created by Dave Cooper and Johnny Ryan
Written by Johnny Ryan
Directed by Dave Cooper and Nick Cross
Animation by Nick Cross
Art Direction by Dave Cooper
Music by David Burns
Sound design by Ray Gould and Wayne Bartlett
Voices by Matt Jones, Candi Milo, Tom Wilson and James Urbaniak
PigGoatBananaMantis live in a semi-isolated cement treehouse they inherited from their Old Uncle Robot.
They grew up in the treehouse, raised by their Uncle, until the trithalium crystals in his cerebrex burned out, causing him to permanently deactivate, leaving them suddenly on their own. Because they all grew up in the same treehouse together, they have developed a really close bond, but they still have very different personalities that often clash in dramatic ways. However, even though they do battle with each other from time to time, they always come together whenever a crisis threatens their home or strange family unit.