Come sempre, ci riduciamo all’ultimo momento per le segnalazioni.
Per questa ragione è sempre bene tenere d’occhio il blog, e preparare magari la valigia, lo zaino, preacquistare biglietti di treno o voli per qualsivoglia direzione in attesa che qualche evento di spicco prenda forma esattamente nelle località oggetto delle destinazioni ipotizzate sagacemente da voi.
Andiàm! Coi mezzi più veloci!
Certo, c’è un certo spreco di denari e titoli di viaggio, ad adottare questo metodo, ma si vive una volta sola!
Reincarnazioni a parte.
Ecco un evento per domani mattina.
Carlo Bartolini, autore dell’illustrazione in stile vagamente jacovittesco riprodotta sopra, invita tutti alla presentazione del suo calendario illustrato realizzato per il Corpo dei Vigili Urbani (naturalmente per l’anno 2012), o per meglio dire della Polizia Municipale.
Tutte le informazioni del caso sono nell’invito riprodotto più sotto, che riguarda il giorno 9 (appunto) nella località di Villggio Scornio. Spero che abbiate pre-pre-notato un volo per quell’aeroporto.
Nel frattempo, le settimane passano e non abbiamo ancora pubblicato alcun consuntivo della visita guidata di ormai quesi due settimane fa svolta si a Siena in occasione delle due mostre fumettistiche visitabili, che hanno come protagonisti appunto Lele Vianello (che domani sarà di persona a Scornio e dintorni) e Milo Manara.
E’ il momento buono per farlo, parzialmente, adesso.
Eccoci nella Biblioteca degli Intronati (centro di Siena), dove si tiene la mostra Giuseppe Garibaldi, il noto “ferito a una gamba”, protagonista anche dell’interpretazione fumettistica che ha fatto di lui Lele Vianello.
La mostra Garibaldi, eroe di fatto si protrae fino al prossimo 7 gennaio.
Sara e Tania della Scuola Internazionale di Comics di Firenze firmano il libro delle presenze.
Alcuni studenti della Scuola Internazionale di Comics si apprestano ad acquistare dei volumi pubblicati dagli Editori del Grifo / Edizioni DI.
Tornando a Carlo, nelle sue frequenti comunicazioni invia a Cartoonist Globale anche informazioni inusitate, come una ricognizione dell’attività svolta attualmente dal grande disegnatore, vignettista satirico e umoristico Alberto Fremura.
Nel suo studio livornese sito nella Torre di Calafuria, Fremura dipinge.
Un esempio recentissimo dei suoi dipinti a olio è il quadro riprodotto sotto, nelle cui forme si può ancora intravedere qualche traccia del nitido stile fumettistico del Maestro.
Per chi non le conoscesse, per promemoria, alcune rare strisce autoconclusive di Fremura, pubblicate all’inizio degli anni Sedttanta sulla sfortunata (e dilettantesca, Fremura e Gec a parte) rivista Humour.
Ed eccoi l’invito di cui sopra nella sua integralità.
Per vederlo più in grande e discernerne il testo, meglio sgomitarci sopra rumoreggiando alcuni CLICQK!
