Proprio così!
Oggi, l’eclettico, prolifico e simpaticissimo papà di Pedrito el Drito, Tarzanetto, Teddy Sberla e Trufolino Testadura (ogni giorno un’avventura”), per citare solo alcuni dei suoi fortunati personaggi, spegne la bellezza di 90 candeline.
E… lo fa sprezzante del pericolo (infatti, per lui, la paura non fa affatto novanta!)
Tantissimi auguri da tutti noi, Antonio: amici, colleghi, e soprattutto lettori, ai quali hai regalato ore e ore (settimane, mesi e qualcosina di più) di letture irresistibili.
Per fare un esempio: Terenghi, già in forza alla casa editrice milanese Dardo, si cimenta con una sorta di parodia di Tarzan inventando un sovrano della Giungla insidioso e indistruttibile, il cui aspetto di ragazzino contrasta con la ruvidità del suo temperamento.
Piccolo ma bulletto, con bombetta e sigaro perennemente tra le labbra, Tarzanetto esordisce nel 1954 nel tascabile delle Chicchirichì, come comprimario di una avventura di Din-Du-Là,, suo coetaneo della terra di Aladino. Tarzanetto avrà la peggio, ma lo smacco, per lui, non dovrà assolutamente ripetersi.
Anche sotto lo stimolo dei lettori, che hanno gradito la new entry, nella sua uscita seguente, Terenghi lo promuove a protagonista, eroe vincente di una delle sue svariate serie di ragazzini abitanti in terre diverse, come il messicano Geo Sombrero, il cinese Hu-Là-Là, il pellerossa Karibù, il greco (antico) Ulisse.
In breve, il tarzanide formato tascabile diviene il magnete principale di Chicchirichì, surclassando l’ampio ventaglio di personaggi realizzati da Sandro Angiolini con i testi di Gian Carlo Testoni (Bologna, 1912 – Milano, 1965), anche famoso paroliere, autore di testi come Vola Colomba, cantata da Nilla Pizzi.
L’editore si accorge del successo dei personaggi terenghiani e posiziona in tarzanide sempre più spesso in apertura del libretto, dedicandogli qualche copertina (con tanto di nome “strillato”). Infine, gli destina l’intero periodico, a partire dal gennaio 1959.
Sotto, una bella carrellata di personaggi creati da Terenghi.
A suo tempo, il solerte fan-editore Stefano Mercuri ha dedicato un sontuoso volume cartonato del ciclo Le Grandi Firme del Fumetto Popolare Italiano a Terenghi (copertina sopra, qui la possibilità di ordinarlo ancora online), considerato uno dei Maestri indiscussi del disegno umoristico italiano che per oltre 60 anni ha accompagnato intere generazioni di lettori. Il libro contine anche interventi di Luciano Tamagnini e Rosachiara Terenghi.