Alessandra Valsecchi ci segnala che nell’ambito della settima, imminente edizione di Amenoblues (dal 10 giugno al 22 luglio 2011), in esclusiva ci sarà Robert Crumb con la East River String Band l’8 luglio ad Ameno (NO).
Nooooon è cosa da poco!
Il maestro dei fumetti underground, creatore di personaggi come Fritz the Cat e Mr. Natural e illustratore delle covers di decine di dischi di blues, oldtime music e rock, e che ha realizzato le copertine di tre album per la Eastriver String Band, si accompagna alla band col suo mandolino, uno strumento che pratica dagli anni Settanta quando era membro dei Cheap Suit Serenaders.
Costituita nel 2006 dai due polistrumentisti Eden Brower e John Heneghan, la East River String Band trae ispirazione dal vasto repertorio folk, blues e pop dell’America della Grande Depressione, a cui si accosta con passione e salutare irriverenza.
Per andare a sentire (e vedere) lui e gli altri, qualche info: Amenoblues festival si svolge qua e là, come si vede dalla crumbiana locandina:
24-25 giugno e 8-9 luglio Ameno (No)
10 giugno Arona | 17 giugno Nebbiuno |18 giugno Gozzano |
2 luglio Commelle Vernay (Francia) | 22 luglio Armeno (da non confondersi con “Ameno”).
Armeno lì andateci!
Tutti i concerti iniziano alle ore 21
www.amenoblues.it – info@amenoblues.it – tel. 335 5957335 /347 2457589
Biglietti: 8 euro per le serate di Ameno, gratuito under 14 e over 70 – nelle altre località concerti gratuiti
Informazioni turistiche: Distretto Turistico dei Laghi www.distrettolaghi.it
Consorzio Cusio Turismo www.lagodorta.net
Robert Crumb nasce a Filadelfia il 30 agosto 1943. Nel 1967 crea Zap Comix, rivista contenitore, che ospita i suoi personaggi più famosi, come i già citati Fritz il gatto e Mr. Natural.
Diventato presto un caposcuola, viene chiamato da Janis Joplin a illustrare la copertina del suo album Cheap Thrills.
Sopra, la copertina dell’album e sotto i ritratti della musicista e del fumettista, visti dal micidiale Drew Friedman (art © Drew Friedman, appunto) durante il backstage al Filmore West di San Francisco, nel 1968.
Un po’ di video.
La East River String Band (Eden Brower & John Heneghan) suonano, come primo pezzo d’assaggio On Our Turpentine Farm di by Pigmeat Pete e Catjuice Charlie con la partecipazione straordinaria di Robert Crumb, Pat Conte, Bob Guida & Joe Lauro. 7/8/08.
Per il suo immaginario dirompente, nel 1969 Crumb viene arrestato a New York con l’imputazione di oscenità in una storia pubblicata su Zap Comix n.4.
Nel 1970, in seguito all’enorme successo del film a disegni animati di Fritz the Cat (il “pornogatto”!), animato da Ralph Bakshi – che trasforma il personaggio in un feticcio e in un brand “di moda” a livello planetario – Crumb decide di farlo morire in maniera spietata nei fumetti, per impedire qualunque ulteriore depauperamento del messaggio di rivolta del Gatto e la sua “normalizzazione” commerciale.
Così sia!
Crumb non ha mai rinunciato ai suoi messaggi di rottura e di destabilizzazione. Se da una parte il MOMA nel 1990 ospita un’esposizione delle sue opere, dall’altra Crumb nel 1993 realizza e pubblica due fumetti profondamente provocatori, per la loro smaccata carica antisemita e razzista: When the Goddam Jews Take Over America! e When the Niggers Take Over America!.
In Italia i fumetti di Crumb sono stati pubblicati su Linus, Fallo!, Re Nudo (non so quanto facendogli pervenire le royalties… Meglio non indagare) e raccolti da Milano Libri e Stampa Alternativa.
Il brano finale del post, che vi propino senza batter ciglio, vede il nostro amico Crumb con i suoi Cheap Suit Serenaders. Insieme interpretano la hit Mysterious Mose, rispetto al quale (nei remoti anni Settanta) vidi uno schizzo su uno dei vari quaderni a quadretti usati dal papà di Fritz.
L’immagine era allegramente inquietante e nulla mi toglie dalla testa che… (vedi sotto).
… che sia stata ispirata da un surrelistico cartoon di Max Fleischer del 1930 che il giovanissimo Robert visionò da qualche parte, forse in TV.
Eccolo di seguito (io l’avrei scoperto su una scassata televisione locale fiorentina all’inizio del decennio Ottanta). Capolavoro.
La “cagnolina” spaventata partner di Bimbo sarebbe divenutta di lì a poco la nota Betty Boop.
Trasformarsi in Betty Boop non è poi così complicato.
Ecco come si fa.
Anche così, come segue!