Proprio così!
TANTI AUGURI!!!
Mentre Glauco Guardigli e Lorenzo Raggioli si stanno occupando del (bel) catalogo che accompagnerà la mostra di Aldo Di Gennaro a Castel Sant’Elmo (e che si inaugura il prossimo giovedì 28), realizziamo che oggi è la data precisa del compleanno del Maestro!
E quindi… Buon Compleanno, Aldo!
Qualche giorno fa avevamo (noi quindici redattori di Cartoonist Globale) impostato un post su di lui: quello che segue.
Un’estesa chiacchierata domenicale via Skype con il grande Aldo Di Gennaro è servita, oggi, come base per un articolo da pubblicarsi nel catalogo dedicato all’illustratore e fumettista milanese che uscirà a fine mese per accompagnare la mostra personale ospitata da Castel Sant’Elmo, in occasione della tredicesima NAPOLI Comicon.
Con Aldo si parla della sua attività, dei suoi esordi appena tredicenne, con la sola licenza elementare, lavorando con tecnica scenografica e cartellonistica per i cinema più importanti di Milano, e per qualcuno di Torino. Sale che da tanti anni non ci sono più.
Si parla della sua attività professionale per tutte le riviste del gruppo del Corriere della Sera con una scrivania interna, nella redazione, dopo tanti anni di lavoro a domicilio.
Ma si parla soprattutto degli illustratori che più ne hanno influenzato lo stile, primo fra tutti Giorgio De Gaspari, una figura sulla quale si raccontano da decenni gli aneddoti più diversi, e che in Internet, incredibilmente, è quasi del tutto assente.
Ci sono, per fortuna, alcune copertine dei primi anni Cinquanta in queste pagine.
Ma torniamo al Maestro sul quale Comicon punta i riflettori quest’anno, e che ha un sito personale abbastanza esteso, munito di un bel video realizzato dall’amico Emilio Uberti (del quale si parla in questo post a proposito della sua mostra in corso a Reggio Emilia).
Ecco alcune illustrazioni di Di Gennaro, eseguite con tecniche diverse.
Classe 1938, Di Gennaro realizza i primi fumetti per lo Studio Dami nel 1956, dove si occupa soprattutto di collaborazioni con la casa editrice ionglese Fleetway. Poi, collabora al Corriere dei Piccoli.
Si dedica successivamente quasi del tutto all’illustrazione per la Domenica del Corriere il Corriere dei Ragazzi e Corrier Boy (ma non ama molto la lineea adottata da questo settimanale, che vuole scimmiottare scioccamente l’Intrepido), e per altre testate Rizzoli.
Come racconta in una monografia dedicatagli qualche anno fa, Di Gennaro, che è autore completamente autodidatta, ha scoperto il disegno per caso, un giorno, all’asilo.
Per dimostrare la vicinanza dei primoi fumetti di Aldo al modello americano di Alex Toth (Maestro di tanti), posto alcune vignette ricavate dalla quattordicesima puntata del racconto Il piccolo cow boy, scritto da Mario Faustinelli e disegnato (com’è ovvio) da Di Gennaro.
E’ tratto dal Corriere dei Piccoli n. 36 dell’8 settembre 1963.
La chiacchierata è finita.
Ora c’è da impaginare l’articolo per il catalogo, simile nel formato a L’Audace Bonelli (in effetti, in virtuale secondo titolo della collana), ma con una foliazione minore.
LINK CORRELATI
EMILIO UBERTI: SEGNI DI VIAGGIO (UNA BELLISSIMA MOSTRA!)
A NAPOLI COMICON LE NOVE ARTI E… IMAGO 2011 – CONCORSO DI FUMETTO E GRAFICA!
ÉMILE BRAVO, I SETTE ORSI E RICCIOLI D’ORO (A BOLOGNA) – Prima parte
ÉMILE BRAVO, I SETTE ORSI E RICCIOLI D’ORO (A BOLOGNA) – Seconda parte
MANUELE FIOR (5000 CHILOMETRI AL SECONDO)
URBAN SUPERSTAR, AL MADRE DI NAPOLI!
… E un ampio numero di altri!