ASSEMBLEA DEL SILF ALLO SPAZIO WOW, A MILANO

Jannuzzi

In effetti, sembra che ci sia davvero un po’ di movimento negli ultimi tempi nel campo dei diritti dei fumettisti (e degli illustratori, degli animatori)…

Giro anche ai visitors di Cartoonist Globale che non l’avessero ricevuto o letto il Comunicato Stampa dal sindacato SILF/SLC/CGIL.

Riprende l’attività sindacale del SILF, dalla sede di Milano di SLC – CGIL in corso di porta Vittoria 43.
Santino Pizzamiglio, Segretario Generale SLC, Paolo Puglisi, Segretario organizzativo SLC, con Tiziano Riverso (fumettista) coadiuvato da Vittorio Forelli (autore).

In riferimento alla attività ripresa, è in preparazione una assemblea generale entro il mese di giugno c. a. nella sede del Museo del Fumetto a Milano in viale Campania 12.

Enzo Jannuzzi  JANU (2) Verranno rilanciati i seguenti temi:

– Iscrizione al SILF,
– Incarichi Sindacali,
– Organizzazione: nuova sede del SILF, recapiti telefonici e mail,
– Prospettive future e approfondimento delle tematiche del settore: previdenziali, legali, fiscali e contrattuali.
– Ripresa del deposito autori e proseguimento dell’iter della proposta di legge n. 2427 del 7 maggio 2009, in materia di riconoscimento del diritto d’autore relativamente alle opere a fumetti.

I temi e le piattaforme professionali nel campo del fumetto sono molteplici e, come in precedenza, il SILF si farà promotore delle istanze e delle aspettative di tutti gli operatori del fumetto. In occasione dell’assemblea, saranno presenti: Emilio Miceli Segreatrio Generale SLC CGIL, Santino Pizzamiglio Segretario SLC Milano, Paolo Puglisi Segretario SLC Milano, Onorio Rosati, Segretario Generale CGIL Milano, Nino Baseotto, Segretario Generale Regionale CGIL, Gianfranco Goria, socio Fondatore SILF, Ivo Milazzo (sotto nei locali dello Spazio WOW con Laura Scarpa, fotografato da Emanuela Oliva, autrice anche delle altre foto di questo post), promotore della proposta di legge sul diritto d’autore, Luigi Bona, Fondatore del WOW – Spazio Fumetto di Milano.

© Emanuela Oliva Milazzo-Scarpa

© Emanuela Oliva -spazio dediche

Enzo Jannuzzi  JANU (1)

I nuovi referenti eletti del SILF, oltre a portare avanti le istanze storiche del Sindacato fumettisti, si pongono come obbiettivo il radicamento su tutto il territorio nazionale, la presenza nelle iniziative legate al mondo del fumetto, relazioni con tutte le Istituzioni, il mondo dell’editoria e dei media vecchi e nuovi e un attenzione particolare a tutte le esigenze degli operatori del settore.

Inoltre, il SILF diventa promotore anche in prima persona di iniziative culturali e sociali, per cogliere le opportunità editoriali per il mondo del lavoro, dell’educazione e dell’istruzione, per far risaltare la professionalità dei fumettisti, degli autori e di tutti gli operatori del fumetto.

Luca Enoch (© Emanuela Oliva)

Luca Enoch (2)

Patricia Martinelli -© Emanuela Oliva

Nelle altre foto, i disegni di Vincenzo Iannuzzi, intento a schizzare personaggi, domenica scorsa, nei locali dello Spazio WOW.

Segue Luca Enoch, insolitamente alle prese con Diabolik, disegnato espressamente per la “storica” sceneggiatriche Patricia Martinelli.

Infine, un momento della conferenza di apertura dello Spazio WOW, lo scarso sabato pomeriggio, con Luigi F. Bona come relatore.

© emanuela oliva- sala

  • Carmelo |

    Su Facebook ci sono varie foto di due anni fa, su un dibattito con Milazzo, Gaspa, raffaella Pellegrino e Luca circa il diritto d’autore.
    Sono inedite, penso:
    http://www.facebook.com/pages/Luca-Boschi/38591303663

  • Luigi |

    Anche io mi fido poco delle categorie degli artisti italianio in generale (attori, musicisti… e quindi anche fumettari). Troppo individualisti e poco propensi a fare battaglie per tutti.
    Forse in Francia le cose vanno diversamente. Ma come si è visto, gli italiani sono ingovernabili, schegge impazziti, bambini malcresciuti (lo affermo con tanto affetto e dolcezza, ma non posso registrare una diversa fotografia di questa specie di popolo del quale mio malgrado faccio parte).
    E non parlo per il fatto che non ragionano e si fanno guidare da umori, emozioni e “pancia”, votando chi votano, appoggiando le imbecillità della Lega, che è pre-intellettuale, pitecantropa, cromagnonesca.
    Lo diceva Mussolini, sant’uomo (lo dico ironicamente) che gli italiani sono ingovernabili.
    Con questo non voglio fare il disfattista.
    L’affermazione fatta da gcm su un possibile Editor-Marchionne trovo sia azzeccata.
    Spero che quel momento non arrivi mai, ma so (facciamo le corna per il bene di tutta la categoria) che invece è alle porte.

  • Hellana |

    Pessimista anch’io, come gmc.
    Ma non sono del settore. Invece mi interessa far conoscere quanto segue.
    Signori/e, per salvaguardare il nostro futuro e quello dei nostri figli …….. , pubblicizziamo questi argomenti …!!!
    Ai referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno vota SI per dire NO.
    1 – Vota SI per dire NO AL NUCLEARE.
    2 – Vota SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA.
    3 – Vota SI per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO.
    RICORDATEVI CHE DOVETE PUBBLICIZZARLO VOI IL REFERENDUM… perchè Berlusconi NON farà passare gli spot ne’ in Rai ne’ a Mediaset.
    Sapete perché ? Perché nel caso in cui riuscissimo a raggiungere il quorum lo scenario sarebbe drammatico per Berlusconi ma stupendo per tutti i cittadini italiani:
    1 – Se passa il SI per dire NO AL NUCLEARE, BERLUSCONI NON POTRA’ PIU’ FARE ARRICCHIRE I SUOI AMICI IMPRENDITORI CON I NOSTRI SOLDI E LA NOSTRA SALUTE.
    2 – Se passa il SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA, BERLUSCONI NON POTRA’ FARE ARRICHIRE I SUOI AMICI IMPRENDITORI LUCRANDO SU UN BENE DI PRIMA NECESSITA’.
    .
    3 – Se passa il SI per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO, BERLUSCONI NON POTRA’ PIU’ DIRE CHE HA LA MAGGIORANZA DEGLI ELETTORI DALLA SUA PARTE E DOVRA’ DIMETTERSI.
    Vi ricordo che il referendum sarà valido solo se viene raggiunto il quorum del 50% !!!. E’ necessario quindi che vadano a votare almeno 25 milioni di persone. Vuoi che le cose non vadano a finire cosi ? Copia-incolla e pubblicizza il referendum a parenti, amici, conoscenti e non conoscenti.Passaparola!

  • gcm |

    Luca, posso recitare il ruolo del pessimista? Temo che queste lodevoli iniziative -anchio ho firmato – e cominciai a firmare per un sindacato già dagli anni ’70, queste iniziative rischiano di non portare da nessuna parte. Finché ci sono autori che si vendo a 10 (dieci) euro a tavola hai ben da voler contrattare. E con le scuole di fumetto – quante sono in Italia 100? 200? – che sfornano ogni anno bravi autori che aumentano la “forza lavoro” a fronte di un editoria sempre più asfittica sarà dura imporre delle tariffe base. E resto dell’idea che la diga crollerà il giorno che Bonelli venderà a qualche grosso gruppo, fino ad ora il prezzo tiene a fatica perché c’é ancora un minimo di pudore a pagare certe cifre paragonate a quelle bonelliane. Ma che accadrà quando una grossa multinazionale -magari diretta da uno che prima faceva il direttore acquisti per un fast food- imporrà, alla Marchionne, i suoi prezzi per una tavola di Tex?

  • Antonio |

    Quella col Diabolik di Enoch è Patricia Martinelli? Non l’avevo mai vista prima. La pensavo più anziana, anche se non è una bella cosa da dire a una signora.
    Ma nello stesso tempo è anche un complimento!
    Non c’entra, ma c’entra sempre: nella categoria dei più detestabili e insulsi stasera mi sento di dover includere un nuovo figuro dal cervello come un grano (di grano).
    Provate a indovinare a chi mi riferisco.

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