Il recente lungometraggio sull’Orso Yoghi non ha fatto certo onore al grande personaggio di Bill Hanna e Joe Barbera. Quanto a tridimensionalità, poi, non era nemmeno questa gran novità, dato che già all’inizio degli anni Sessanta era circolta in tutto il mondo, e anche in Italia, una raccolta di dischi 3D per il View-Master.
Sopra e sotto vediamo un paio di esempi di quell’episodio remoto da guardarsi in favore di luce con il binoc(c)olo del View Master attaccato agli occhi.
Questo, invece, era Braccobaldo Bau in 3d:
E questi sono /erano i Flintstones.
Questi sotto sono Bugs Bunny e Taddeo Fudd. Non c’entrano nulla con Hanna-Barbera, ma appartengono comunque a uno show per il View-Master.
Nel 1975 non si sarebbe mai potuta ipotizzare una versione in 3d, cg, del divoratore di cestini del picnic, benché la sua popolarità fosse al top già da tre lustri.
Però, a quanto pare, non erano così noti, come sembiante, i suoi creatori.
In questa rara puntata del programma televisivo To Tell the Truth, i concorrenti devono tentare di individuare in una terna di persone, chi fra essi sia Bill (William) Hanna.
La visione è piuttosto divertente. Consigliata.
Già che di Yoghi si parla, aggiungo qualche immagine di Hanna-Barbera, fra cui questi pupazzi abbastanza dimenticari realizzati in Italia in occasione della promozione fatta con i fumnny animals di Hanna-Barbera per la società casearia Locatelli.
Sotto, una versione originale americana del Proiettore Festacolor, con le caratteristiche filmine, e il Festacolor stesso
E questi sono i pupazzi di plastica della Locatelli, con Yoghi, Bubu, Pixi, Dixi e Ginxi…
Erano allegati a un buon numero di confezioni del Formaggino Mio, mentre a una sola confezione (o a una coppia di due) era abbinato un pupazzetto sagomato della Plasteco, in pvc e gommapiuma.
Anni Sessanta.