Per far capire ai visitors di quale tavola stiamo parlando, in coda ai commenti sul ritrovamento della sensazionale serie incompiuta di Al Williamson, ecco qua: Giancarlo Malagutti ci ha fornito gli scans di una parte congrua della stessa. Quanto basta a non scassare il libro dal quale l’immagine è tratta.
Grazie a nome dei lettori, non avrei trovato altro modo per disporne.
C’è effettivamente la mano magica di Williamson in questa tavola che gli è co-accreditata?
Direi che la bacchetta magica, quel giorno, doveva essere scarica.
Fortunato Latella così commenta:
Va bene, ho visto la pagina di PV 2158 e devo dire che fa pena anche a me.
Si riscontra un qualcosina di “williamsoniano” qua e là, che lascia pensare che davvero vi abbia messo mano, ma l’inchiostrazione è semplicemente incompetente e non può essere uscita dalla penna di uno dei più eleganti inchiostratori che io ricordi.
Diciamo che potrebbe aver fatto il layout di pagina e magari rifinito qualche figura femminile (Lady Maud, in alto a destra, non sembra male).
Certo, della maestria insuperabile di Hal Foster si è dimenticata la via di casa…
Possente CLIC (ma anche CLAC va bene) per ingrandire tutto, compresa la foto della nostra amica che se ne va.