Loris Cantarelli continua a portare avanti il suo interessante lavoro di ricerca sui rapporti fra televisione, fumetti e disegni animati. O meglio: quando, come, grazie a chi e in che quantità il tubo catodico ha proposto ai teleutenti personaggi e autori del mondo dei comics e dei film animati, con interviste, servizi girati negli studi, alle fiere e così via?
Oggi stesso, Loris mi invia qualcosa che mi riguarda, di non troppo tempo fa, e che sfuggiva all’appello, oltre a un vero reperto importante: quello del quale un paio di fotogrammi sono in apertura di questo post, dove si vede, in un fotogramma, il buon Lino Landolfi e nel seguente il giovanissimo Fabrizio Mazzotta in compagnia dell’autore e conduttore del programma: Bruno Modugno.
Il programma, del quale evidentemente esiste la registrazione nelle Teche Rai, andava in onda in prossimità della riforma dell’etere televisiva italica sulla Rete 2 (oggi Rai Due) il 26 marzo 1976 allo ore 18.
Bruno Modugno intervistava il 12enne Fabrizio Mazzotta, appassionato dei personaggi delle Edizioni Alpe e e di quelle di Renato Bianconi, sulla sua abilità nel disegnare fumetti ed inventare storie, sui tempi di realizzazione ed i personaggi creati.
Il discorso scivolava anche sugli introiti economici derivanti dalla vendita ai genitori dei suoi fumetti, su come ha appreso le tecniche di disegno, sugli studi scolastici…
Interveniva poi lo studioso e critico Sergio Trinchero, a lungo collaboratore della Rai, con Carlo Scaringi e “in proprio”, anche come consulente de Gli eroi di cartone, presentato fra hgli altri da Lucio Dalla.
Con Trinchero c’era anche Lino Landolfi (i diritti sulla cui opera, attualmente, preme ricordare che sono stati assegnati alla NPE, la quale ha pubblicato due primi volumi del Maestro romano), che parlava delle influenze dei fumettisti sull’opera di Mazzotta ed il suo possibile futuro nel settore.
Poi, Mazzotta interloquisce con Trinchero e Landolfi su alcuni personaggi dei fumetti sia italiani che di origine USA. La durata del servizio è di ben 26 minuti e 30.
Proprio Trinchero, in Gli eroi di cartone, fu il primo a presentare alla televisione italiana. alcuni episodi di Private Snafu, antieroe militare usato a scopo didattico per le truppe USA nella II guerra mondiale.
All’epoca questi film, tra l’altro in pessime condizioni di manutenzione, erano ignoti anche ai più accaniti esperti italiani di animazione, figuriamoci al pubblico generalista dei due canali (in bianco e nero) che il mercato offriva all’inizio degli anni Settanta!
Oggi, per fortuna, questi shorts, diretti da mostri sacri dell’animazione come Chuck Jones, Bob Clampett, Frank Tashlin o Friz Freleng, sono stati restaurati e inclusi in una compilation in dvd preziosa e storicamente significativa, indicatissima per un cadeau di Natale.
Private SNAFU, Golden Classics: Jerry Beck Special Feature from Patrick Stannard on Vimeo.
Cartoon Brew presenta il filmato che ripercorre la nascita e la vita del personaggio, dei suoi film e dei principali “uomini” che hanno contribuito a crearne la collezione con quweste note:
Brooklyn-based filmmaker Jeff Scher created this mixed-media music video for Paul Simon’s Getting Ready For Christmas Day. The quirky assortment of visuals don’t match the rhythms of the song very well, but they do graphically complement Simon’s lyrics, which touch on subjects like the tough economy and American soldiers fighting overseas during the holidays. Simon’s vocals are interwoven with recordings of pre-WWII Christian preacher Reverend J.M. Gates.
Sopra, uno dei più famosi corti, ma non in alta qualità dopo il restauro, diretto da Bob Clampett: Booby Traps.
Vale la pena visionarlo! Tipico Clampett privo di pregiudizi e autocensure.
In un suo libro pubblicato da Gremese e dedicato alla trasmissione televisiva, Trinchero pubblicava anche dei model sheets, paragonabili a quello sotto.
Ma adesso si è già scritto troppo. Anche della sigla di Lucio Dalla parliamo di nuovo, con verifica inclusa, a proposito di Jimmy Jet!