ANNIBALE CASABIANCA, BENNI E LA SUA INVENZIONE

Isola misteriosaBOLOG

Questo blog sta anche diventando, lietamente, il ritrovo di alcuni vecchi amici o colleghi. Anni fa Massimo Liorni (che ci legge e ci scrive assiduamente) mi disse che da decenni non aveva contatti con un suo caro amico, Annibale Casabianca, amante delle auto sportive, un tipo un po’ alla James Dean (sbaglio?).

Adesso, non sarebbe male che Cartoonist Globale si rendesse complice di una “carrambata”, almeno facendo incontrare Massimo e Annibale nel web. Poi, da cosa nasce cosa.

Giovanni Casabianca (benvenuto!), il figlio di Annibale (forse più “affiatato” di lui con Internet), ci ha scritto quanto segue:

Ciao ragazzi, ho letto questi post e mi chiedo in quale occasione c’è stata una collaborazione di mio padre Annibale nelle storie della Disney. Mi sfugge. Datemi lumi.
Mio padre comunque è vivo e vegeto ed e vicino a me che guarda interessato quello che scrivo. Confermo collaborazione Dami ecc ecc.

Alla prossima!
PS: Annibale ricorda qualcosa di Benni. Forse è vero. Fateci sapere.
PPS: Tribolato… era il suo gatto!!!!

Giovanni Casabianca

In attesa di ritrovare la storia a fumetti degli anni Cinquanta nella quale compare Tribolato, riprendo il discorso su questo amatissimo disegnatore di taglio realistico, caniffiano, che però oltre mezzo secolo fa si occupò, in modo egregio, anche di fumetti umoristici nell’area romana dei piccoli editori. L’esempio di splash panel con il quale ho aperto questo post, contenente qualche vaga suggestione riconducibile a George Herriman, fornisce un’idea della sua arte.

Che resta arte di grande prestigio anche quando, nella sua linea realistica, si allontana dalla scuola americana di Sickles e Caniff, quella che avrebbe poi enucleato il gruppo di Hugo Pratt, Paul Campani, Mario Faustinelli e svariati altri colleghi.

Ne è un esempio questa tavola del 1958 tratta dalla storia in due parti, mai ristampata da allora, dal titolo La principessa rapita, scritta da Nicolette (uno dei tanti pseudonimi di Renata Gelardini De Barba) e pubblicata tramite lo Studio Rosi.
Ne riparleremo.

Blog Casabianca Principe

Sotto, una tavola di Miciolino di Casabianca senior, realizzata nel 1956, prima ancora che il personaggio venisse adottato da Frank (Francesco Privitera).

Miciolino Casabianca

Ed ecco la risposta all’interrogati di Giovanni e Annibale.
A quanto mi risulta, la sua collaborazione con la Disney non è mai avvenuta, né se n’erano create le condizioni. Quanto si diceva in un posto di parecchio tempo fa era che il alcune tavole di Annibale, in particolare nella storia Benni e la sua invenzione (la versione che Cartoonist Globale possiede è una ristampa, avvenuta sul tascabile Scubidù della Editrice Flaminia, con la direzione di Fedora Bellis).

Diamo unn’occhiata a queste pagine disneyane dell’incommensurabile Carl Barks.

Walt Disney's Comics & Stories #044 - 04

Nella Luna

Ne seguono un paio del Benni di Casabianca. Gli alieni hanno una stretta parentela con quelli barksiani, e anche i temi della storia italiana sono il mix di un paio con il Paperino di Barks. Al posto dei tre Nipotini ci sono i due figlioletti di Benni.

Benni - Casabianca blog 1

Benni - Casabianca  blog 2

E ora torniamo al canguro Bingo, con un’altra sua storia.

Blog Casabianca Katnip

E’ evidente che, mentre disegnava questa e altre avventure con piglio comico, Casabianca aveva sotto gli occhi dei comic book americani ai quali si ispirava per riprenderne, in modo assai originale, dei suggerimenti grafici.
Nel nostro caso, mentre disegnava questa avventura di Bingo il canguro, osservava sia un comic book dell’American Comics Gloup nel quale compariva un episodio di Hazel the Witch (in Italia Diega la strega sul tascabile delle Edizioni Dardo Chicchirichì) e un altro della Harvey Comics con Herman & Katnip.

A Katnip si rifà in modo chiaro il gatto famelico che compare nella quarta e nella quinta vignetta della tavola.

Herman

Chi, su Herman e Katnip volesse saperne di più., potrebbe fare clic QUI e QUI, in questi vecchi servizi curati da Andrea Ippoliti.

Martino Chiodino Blog

L’omettino che compare in questa tavola, invece, è Martino Chiodino, un personaggio creato da Gabriele Gioggi e Lamberto Lombardi ispirandosi ad altri vari characters americani (primo fra tutti il ciclo di Mary Jane & Sniffles della Warner Bros.), e ripreso in qualche storia da Casabianca.