E’ attualmente in corso Romics, l’appuntamento annuale cultura-commerciale diretto da Luca Raffaelli (sotto in una foto di un paio di settimane fa scattata a Milano, Sloworld, da Emanuela Oliva) alla Nuova Fiera di Roma: uno sguardo sul cartooning e tutto quanto vi ruota intorno; tutti i principali siti e blog sul Fumetto e il Cinema di Animazione ne hanno parlato nei giorni scorsi ed eccoci qua… in ritardo.
Quest’anno, peraltro il blogger del quale state anche adesso leggendo alcuni righi di testo non vi sarà, ancorché invitato a partecipare a un incontr sul web, che si rivelerà senz’altro molto interessante… Ahimè, il problema è il solito: l’ubiquità e l’impossibilità di sminuzzare e accrescere a piacimento lo spaziotempo.
Molto attesi sono i Romics D’Oro, premio che ogni anno viene consegnato a importanti personaggi del mondo del fumetto.
Quest’anno i premiati saranno Ryoko Ikeda (nella foto in apertura di post), creatrice del famosissimo manga Lady Oscar (Versailles no Bara), Claudio Villa, disegnatore di Dylan Dog e copertinista di Tex (e del Tex a colori allegato a La Repubblica), e il magnifico Chris Ware, autore del personaggio Jimmy Corrigan.
Sulla tavola che lo riguarda, basta un CLIC e si dispiega.
Altra iniziativa questa edizione riguarda “i 7 re di Romics”, un nuovo premio che verrà assegnato a: Roberto Dal Pra’ (creatore di Jan Karta, sofisticato detective, come sappiamo), Stefano Disegni (fumettista di Ciak e “compagno di blog in Nòva – Sole 24 Ore), Paolo Eleuteri Serpieri (creatore di Druuna), Roberto Recchioni (creatore di John Doe), Laura Scarpa (creatrice della rivista Scuola di fumetto), Rodolfo Torti (disegnatore di Martin Mystère) e Yoshiko Watanabe (disegnatrice e cartoonist, collaboratrice di Osamu Tezuka).
Altri ospiti speciali della manifestazione sono l’attrice Mary Oyaya (maestra Jedi negli episodi 2 e 3 della saga Star Wars) e il fumettista americano, ma nato in Italia e da noi tutti moooooolto apprezzato, Ivan Brunetti. Sua la copertina a destra, con l’autore stesso autocaricaturatosi mentre si cava, giustamente, un occhio, nonché le tavole esemplificative qua sotto.
Romics propone poi l’Università del Fumetto e della Multimedialità, una serie di lezioni “sulla storia, la tecnica e il linguaggio del fumetto e dell’animazione, il rapporto cinema/fumetto, il doppiaggio e gli adattamenti, tenute da teorici, accademici e dai grandi maestri del fumetto internazionale”.
Il prossimo anno spero di esserci!