Curiosa questa vignetta di ordinario bisticcio famigliare, vero?
Proviene, come le le altre riprese all’inizio di questo post, dal blog The Fabuleous Fifties, dello scrittore televisivo olandese Ger Apeldorn.
Tutti conoscono, soprattutto chi frequenta queste pagine, il grande Mort Walker e la sua arte sintetica ed efficace.
Amico e in qualche modo “nume protettore” degli amici di Rapallo e della loro Mostra Internazionale dei Cartoonists, Walker è di nuovo sulla cresta dell’onda in rete perché recentissimamente sono tornate alla luce alcune sue vignette di oltre mezzo secolo fa. Immagini e testi umoristici interessanti, soprattutto alla luce dei celeberrimi fumetti di Walker e della sua Scuola del Connecticut che sarebbero nati più tardi, da Beetle Bailey a Hi & Lois (Pippo e Lalla).
Eccone, di seguito, alcune.
Quando è uscita, ho “visto e preso” la superba presentazione di un eccezionale volume a strisce che parlava di fumetti agli appassionati di fumetti presentando insieme ai due personaggi principali, Sam e Silo, un campionaro enorme di altri characters ricavati dalle strisce made in USA.
Qualche solterte visitatore (Paolo, forse?) mi ha chiesto di recente di dedicare uno spazietto a questa notevole serie di umorismo e parodia autoreferenziale, forse ignorando che Cartoonist Globale l’aveva già fatto, causando fra i lettori la vendita di un tot di copie del volume.
Bene, ribadiamo il concetto, come se fossimo davanti a una replica televisiva estiva.
Come sempre, la presentazione della Fantagraphics è superba e merita condivisione.
Sopra, una foto scattata nel 1961 con Jerry Dumas al tavolo da lavoro mentre disegna Sam sotto lo sguardo divertito di Mort Walker.
Sotto, una lettera di Charles M. Schulz a Dumas e, a seguire, il libretto italiano con la striscia, pubblicato a suo tempo dall’Editoriale Corno, e due strisce finalmente leggibili anche per chi “parla come màgnjyia”.
Images [© 2010 Mort Walker and Jerry Dumas]