IL NUOVO LIBRO CON FLASH GORDON, DALLA DARK HORSE

Cover

Non sempre le riedizioni contemporaneee di fumetti classici (o con eroi classici) si sono rivelate accettabili, per la qualità delle scansioni, per la farraginosità del materiale a disposizione.

Le critiche si sono appuntate solitamente sul materiale proveniente dai quotidiani, daily strips e sunday pages, mentre (mediamente) quello dei comic books, meno appetibile per i puristi-integralisti del Fumetto americano dell’età dell’oro, ha goduto di buone riproduzioni e di diffuso gradimento.

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Accadrà lo stesso anche nel caso del libro appena uscito in USA per i tipi dell’etichetta Dark Horse, Flash Gordon Comic Book Archives Volume 1, che presenta storie collocabili sostanzialmente nella cosiddetta Silver Age fatte un po’ in fretta per un pubblico dal palato non raffinatissimo, ma che è degno di molto interesse per gente “come noi”, italici lettori cresciuti con gli albi dei Fratelli Spada.

Sbaglierò, ma credo che siano del tutto inedite in Italia tutte le storie di Flash Gordon contenute nel libro, che si avvale dei disegni di Paul Norris, Jack Lehti, Frank Thorne e altri loro colleghi, ed è abbellito da una copertina (quella che si vede sopra) del sempre evocativo Berni Wrightson.

Così il volume viene pubblicizzato:

Flash Gordon’s classic era in comic books returns in a new archival collection from Dark Horse!
Join the handsome and fearless Flash, his clever and capable companion Dale Arden, and eccentric scientist Dr. Zarkov as they face peril and danger in the wild landscapes of the planet Mongo and go head to head with the villainous despot Ming the Merciless!

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This archival collection, reprinting seven complete comics originally published from 1947 through 1953, makes a fine addition to any comics library. Ray guns, spaceships, and Silver Age storytelling… it’s all here and it’s all action!

* Flash Gordon Comic Book Archives Volume 1 collects the earliest issues of Flash’s adventures in a handsome, hardcover format.
(In realtà, NfT, o NdR se preferite, queste non sono le prime avventure del personaggio e dei suoi amici, com’è palese).

* The debut of a new title in Dark Horse’s acclaimed archival reprint series!

Format: FC, 312 pages, HC, 6 5/8″ x 10 3/16″
Price: $ 49.99
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LINK CORRELATI (E ASSAI AMATI):

AL WILLIAMSON, 1931 – 2010

THE PHANTOM – L’UOMO MASCHERATO FINALMENTE IN EDICOLA! di Felix De Paul

ADDIO, “FRATELLI SPADA”!

AMY GORDON SUONA E PATTINA

FLASH

  • Pino Massarenti |

    Cambierei discorso, tanto si va a finire sempre lì…
    Vi copio un commento di PaperTopo, sul Papersera. Fa riflessioni che faccio anch’io su alcune pubblicazioni in edicola.
    “erto se uno guarda a CD il peggioramento rispetto ad una volta è ancora maggiore. Rileggo i TL degli anni 80 e cosa leggo… Leggo storie belle, anche le riempitive. Leggo un TL oggi? Beh… Sempre i soliti personaggi in storie senza senso (tranne casi rari, da noi osannati).
    Poi vedo gli altri fumetti simil disney in edicola e mi dico…: “Fortuna che la Disney c’è”!
    Però se questo è ciò che i curatori delle testate Disney vogliono farci passare è ben poco. GCD era una testata dove potevi trovare la rarità, la storia curiosa, il riempitivo che tale era solo perché così è stato deciso. Magari ci trovavi anche la fetecchia ma accontentava tutti. Ma oggi? A mio avviso, come ho già scritto troppe volte, sarebbe il caso di andare a pescare anche da altre testate: Albi della Rosa/ Albi di Topolino, per le storie da Albi d’Oro od addirittura da Almanacco di Topolino (anche se il layout è su 4 righe), se non dal Mega (prima versione). Chissenegfrega del layout… A mio avviso si tornerebbe ad avere un GCD con storie interessanti e rare (almeno per un pubblico generalista). Perché ho letto storie su Mega Almanacco più sincere e meritevoli di GCD di tante storie pubblicate su GCD.”

  • Sandro Poltronieri |

    La tavola con viola e indaco e scarlatto è perché veniva pubblicata in seconda di copertina, vero?
    Allora erano generosi e occupavano anche quegli spazi, lasciano il minimo alle pubblicità.
    Tutt’altra vita!
    Il mio desiderio di oggi è che finalmente Silvio Berlusconi riveli, fra qualche ora, come ha fatto, tramite i maneggi di Previti, a impossessarsi della sua villa di Arcore dalla Marchesina Casati Stampa, che Previti avrebbe dovuto tutelare.
    E’ molto curioso che l’ “anarchico” Feltri, fustigatore a pagamento di chi non piace al suo padrone, abbia sempre evitato di raccontare a puntate questo episodietto di poco conto, che altrove sarebbe valso l’interdizione dai pubblici uffici e l’ineleggibilità di un candidato che avesse osato proporre i suo nomignolo in una lista.
    Ma la Depravazione in Italia trionfa.
    E il fatto che Costui confessi i suoi affari fatti in barba alla morale (e anche in barba a qualcos’altro, che lascio intuire ma non scrivo) è pura fantascienza. Flash Gordon è una “giacchettata” al suo confronto.
    I finiani, oggi, sono a fianco di Famiglia Cristiana. “L’editoriale su Famiglia Cristiana del direttore ha fatto arrabbiare tanti, nel pdl. Con toni che definire pesanti è poco – scrive il direttore di Generazione Italia, Gianmario Mariniello, sul sito dell’associazione finiana, personalmente condivido questa sua presa di posizione, degna della Destra raziocvinante conto la manica di cialtroni “pigliapiglia” con la quale si sno (purtroppo) più volte alleati.
    E’ ‘la politica dell’insulto’, così come denunciata qualche giorno fa da Claudio Magris sul Corriere della Sera. Insomma, ormai vince chi la spara più grossa. E più volgare”.
    E quindi vince chi mente di più ed è più volgare.
    Tacchi finti…
    Beato chi non sta in Italia e deve subire questa umiliazione continua di essere rappresentato da (compilare con gli epiteti – veritieri – preferiti).

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