La nuova rivista di fumetti erotici Touch (no minori di 18, please, via anche da questa pagina! Sciò!, oppure di 16, o di 14… Adesso sono tutti più precoci) sarà in edicola da domani, martedì 22, mentre il giorno appresso, che come il calendario specifica trattasi di mercoledì 23 giugno, alle ore 20 si terrà a Roma l’aperitivo ufficiale che vara la navigazione del contenitore dell’eros 2000, degno sostituto della mai troppo rimpianta Blue!
Gadget e abbonamenti, assggi e parole con la presenza dei e delle sublimi
Susanna Schimperna
Caterina Cutolo
Francesco Coniglio
Michele Capozzi
MP5
Laura Scarpa
e moltissimi altri amici: per gli organizzatori è impossibile confermare ed elencare qui e ora tutti, quindi figurarsi se posso farlo io!
Invece, posso sgraffignare alla rivista un’immagine anticipatrice, quella sotto del caro amico Miguel Angel Martìn con una tipetta orecchiuta che si abbronza anche dove prima non lo fece.
Per non farmela “ammaccare” sulla destra da quell’insieme di ingombri che il look fantastico design notarile dei blog di Nòva impone al suo vivaio di frustrati creativi, cerco di spingerla in basso il più possibile, menando il can per l’aia nel frattempo appoggiando nella colonna figure di pur tutto rispetto, come la finta cover (intesa come “copertina”) del disco di Amanda Palmer nel quale interpreta gli hits dei Radiohead valendosi del suo ukulele (o ukElele).
Chi lo desidera (e non vedo perché debba rifiutare: è gratis!) può ascoltarne un brano, semplicemente facendo CLIC sotto con determinazione e, in caso di bisogno, olio di gomito.
Non ce l’ho fatta, ahimè. I piedi dell’abbronzanda sono irrimediabilmente recisi.
Pere vederli (e con loro le infradito magenta) si può appoggiare il mouse sull’immagine e spostarla leggermente sulla sinistra.
In un tempo in cui erotismo, feticismi e scandali sessuali invadono le riviste di cultura e informazione, Touch tocca la realtà e non la retorica dell’eros, che in piena modernità di comunicazione cerca il contatto fisico e mentale. In un mondo di iPod, iPad, webcam e FB, Touch ritiene che ancora la carta, connessa alla rete e alle nuove comunicazioni, possa essere un bene prezioso per conservare e promuovere al meglio immagini e parole.
E inoltre, illustrazioni, fotografie, fumetti e poi racconti, saggi, interviste.
Se l’erotismo vuole l’immagine e si rappresenta per gli occhi, è pur vero che anche la parola sa eccitare e al contempo approfondire, rovesciare, sviscerare quelli che non sono solo segreti privati, ma anche pubblici vizi e virtù. Proprio questi saranno i temi che, in ogni numero diversi, metteranno a fuoco l’eros del 2000 (e rotti): quello che ci circonda, che incontriamo, con cui ci scontriamo, sempre più queer, sempre più variabile, sempre più velato e svelato: pubblico e privato, trucchi e travestimenti, religione, passione e fede, la doppia identità…
In questo primo numero è presente il Giappone, con le sue contraddizioni, la ricca cultura di immagini e la censura, gli shunga e i manga, le geishe esperte e le lolite, i gay e i fumetti gay maschili per lettrici femmine, le bambole e le piovre. Ma non tutto seguirà il tema principale. La parte narrativa è generalmente libera da vincoli.
Oltre ai fumetti di nuovi autori o il francese Cyril Pedrosa, ecco la presenza di uno dei più importanti scrittori contemporanei, Tiziano Scarpa, che pubblica un inedito scritto appositamente per questa nuova rivista, illustrato da Scòzzari.
Per i testi, presenze estemporanee nelle interviste ad autorità come Martina Mazzotta (della Fondazione Mazzotta) e Roberto Terrosi (docente di estetica all’Università di Tokyo), e una serie di rubriche, fisse o a rotazione, con firme importanti, tra cui brilla il nome di Susanna Schimperna, o la firma del pornologo Michele Capozzi, oltre a quelle di esperti di fumetti, sessuologi, psicologi e avvocati.
L’immagine non è solo veicolo erotico, il sesso non serve solo a eccitarci, fa parte della vita e dei racconti su di essa, come dice Tiziano Scarpa nell’intervista che precede il racconto. È approfondendo l’influenza dell’eros nelle nostre vite, che «Touch» racconta la normalità e la bellezza dei corpi e le inquietudini del nostro presente.
100 pagine, bimestrale, in carta pesante, brossurata, da collezionare, euro 7,90, Coniglio Editore.
Diretta da Laura Scarpa (direttrice anche di «ANIMAls» e di «Scuola di Fumetto»), coordinata da Alessio Trabacchini (editor alla Coniglio Editore).
Oltre al blog a essa collegato: touch-mag.blogspot.com (più gruppi myspace e Face book), la rivista si propone di creare on-line uno spazio riservato ai suoi lettori che già si stanno confrontando su temi come il fumetto, le riviste, l’eros, nel gruppo di FB.
Ed ecco la cartolina-invito per il party di mercoledì.
Chi vi andrà, SI SUPPONE, vivrà.