Oggi, Nòva, supplemento su ricerca, innovazione e creatività del Sole 24 Ore, dedica un bel servizio di due pagine all’habitat nel Fumetto, legando questo tema in particolare alle inziative del Comicon napoletano. Un mio pezzullo, Nei cieli di Clerville gli aerei non volano, affronta generalissimamente questo tema e il resto fa Mauro Garofalo (qui qualche nota collaterale, nel suo blog), che intervista anche Milo Manara a proposito di Un fascio di bombe, al quale abbiamo dedicato questo excursus ieri.
Ma non di questo intedevo parlare in questo post, che apre con l’eccezionale trio ritratto qua sopra proviene dall’Alan Light’s Flickr photoset su Flickr (photo by Alan Light). Sono, naturalmente, Jack Kirby (1917-1994) con sua moglie Mrs. Kirby, che discutono dopo aver pranzato alla Inkpt Awards Ceremony tenutasi nel remoto 1982 alla San Diego Comic Con (oggi chiamata Comic-Con International).
Con loro, a sinistra, c’è il leggendario cartoonists Will Eisner (1917-2005), al quale Napoli COMICON dedica quest’anno una mostra stipata di tavole rare e mai esposte prima nella Penisola (e non solo).
Sotto, ne vedete alcune, fotografate in fretta da Claudio Curcio prima che fossero incorniciate…
E’ una cosa estremamente positiva che oggi Eisner sia tornato a essere molto popolare, quantomeno agli appassionati di fumetti, e che sia di nuovo disponibile in libreria (in Italia) con un buon numero di opere, dopo anni e anni di black out, interrottosi per fortuna grazie ad Andrea Plazzi nella seconda metà degli anni Novanta.
Da non perdere, di Eisner, è il volume appena uscito per i tipi della BUR Biblioteca Universale Rizzoli, con la traduzione e la cura dei nostri amici Fabio Gadducci e Mirko Tavosanis, intitolato L’arte del fumetto. Regole, tecniche e segreti dei grandi disegnatori.
Nelle migliori librerie (a tappeto, nella Penisola, e anche a Napoli); la sua copertina è sopra, in piccolo.
Il libro, che compendia due vecchi volumi di Eisner, già usciti nella fucina creativa di Vittorio Pavesio e adesso non più disponibili, spiega come si progetta una sceneggiatura a fumetti, come si maneggiano le immagini per farne strumenti narrativi, come si padroneggiano le diverse tipologie di comics, come si scrivono dialoghi efficaci, come si sviluppa un soggetto con un buon ritmo, come si disegna una cornice grafica capace di rendere dinamica una storia, come si rendono le espressioni anatomiche, come si arrangia una sequenza narrativa in grado di fondere insieme testo e illustrazione.
Il creatore di Spirit (detective creduto morto del quale a Napoli Comicon sono esposti oltre quaranta suoi pezzi rarissimi e sublimi), pionere e mago del graphic novel, passa in rassegna le tecniche fondamentali dell’arte del fumetto, attingendo alla propria esperienza e alle tavole di alcuni dei più grandi illustratori contemporanei, da Alison Bechdel a Robert Crumb, sino al norvegese Jason, da Milton Caniff a Robert Sykoryak, senza trascurare Jean Giraud (Moebius).
Questa guida ai segreti del fumetto, famosissima in America, riunisce il contenuto dei corsi tenuti alla School of Visual Arts di New York (dove adesso insegna il suo allievo Paul Karasik) ed è a tutti gli effetti un classico in grado di incantare gli appassionati del genere quanto i professionisti del settore che ancora non hanno letto queste pagine.
Un ringraziamento personale per l’intero panorama delle mostre di Napoli COMICON 2010 a chi generosamente ha contribuito a radunare il materiale e a prestarcelo (nel catalogo ci sarà l’elenco completo dei ringraziamenti); in particolare i collezionisti Scott Eder (che nella sua home page annuncia la sua presenza a Naples, Italy; Comicon: April 30-May 2) e Bernard Mahé, gli Eredi Cavedon, il Museo del Fumetto Italiano di Lucca (nella persona di Angelo Nencetti).