ADELE BLANC-SEC E LE SUE STRAORDINARIE AVVENTURE

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No, non è una versione aggiornata di Mary Poppins, intenta a cibare, con due penny di semi, i piccionazzi che sono venuti a trovarla sul davanzale casa Banks, invidiosi del pettirosso che ha privilegiato nel brano della pillola.
L’epoca è più o meno quella, ma invece che a London ci troviamo a Paris, parblé!

La tipa è l’attrice ventottenne Louise Bourgoin, interprete della temeraria giornalista Adèle Blanc-Sec nel film di Luc Besson Les Aventures Extraordinaires d’Adèle Blanc-Sec, tratto dal famoso fumetto (vogliamo dire graphic novel per darci un tono o per una volta o ce lo risparmiamo?) di Jacques Tardi.

Locandina

Con un budget di 25 milioni di euro, la pellicola è pronta, dopo che era stata annunciata a gennaio di due anni fa; uscirà il 14 aprile in Francia, in Italia ancora non so. Chi lo sa, lo spari.
Sopra la locandina, sotto il trailer con qualche altra foto dell’attrice protagonista mescolata a disegni di Tardi.

L’azione ha luogo nel 1912. Adèle Blac-Sec parte per l’Egitto per affrontare le mummie di tutte le forme e taglie. Nel frattempo a Parigi si diffonde il panico alla stazione, perché un uovo di pterodattilo vecchio di 136 milioni di anni (che si trovava su un ripiano del museo di storia naturale) si è misteriosamente dischiuso.

Così, con le sue scorrerie, il sinistro antenato degli uccelli trasforma la città in un regno del terrore.
Più o meno questo dice il teaser-sinossi del film, il cui soggetto, sottoforma di fumetto, fu pubblicato in Italia a puntate nella versione “lenzuolo” del mensile della Milano Libri Alter Alter.

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La protagonista, appunto Louise, è l’ex ragazza delle previsioni tempo di Canal +. Tra gli attori spiccano Gilles Lellouche (l’ispettore Caponi), Phillippe Nahon (il professor Menard), Jean-Paul Rouve (un avventuriero) e Mathieu Amalric, il villain di turno.

Di seguito, la cronologia dei romanzi-racconti di Tardi su Adele.

Adèle et la bête (Adèle and the Beast) (1976)
Le démon de la tour Eiffel (The Demon of the Eiffel Tower) (1976)
Le savant fou (The Mad Scientist) (1977)\Momies en folie (Mummies on Parade) (1978)
Le secret de la salamandre (The Secret of the Salamander) (1981)
Le noyé à deux têtes (The Drowned Man with Two Heads) (1985)
Tous des monstres! (Monsters All!) (1994)
Le mystère des profondeurs (The Mystery of the Abyss) (1998)
Le labyrinthe infernal (2007)

Tags:
  • Fanta (aranciata d'arancia) |

    Non saprei cosa abbia deciso Luc Besson. A Parigi succede qualche casino di sicuro, ma lei va in Egitto e poi torna, e lì l’uccellaccio starnazza nei ciel!

  • Debris |

    Ma parte per l’Egitto oppure vorrebbe partire ??? Scusate se lo chiedo ma ho letto la sinossi sul You Tube ufficiale del Gruppo che ha prodotto il film e pensavo che la protagonista volesse patire e si gettasse in qualsiasi incarico proprio per dimostrare le sue capacità di investigatrice…d’altra parte perchè stà a risolvere misteri a Parigi e non in Egitto ??

  • Francesca Samp |

    OPS!
    Volevo dire “Marco – Tex Willer – BianchiNI”, naturalmente, lo confondevo con Simone Bianchi (che non ha il “ni” finale e non fa Tex, ma Lobo).

  • Francesca Samp |

    Hey, gente!
    Vi segnalo un libro di cui non ho traccia, ma ho trovato una specie di breve recensione-anticipazione sul bellissimo e informato blog di Michele Benevento:
    http://michelebenevento.blogspot.com/
    Spero che vi faccia piacere sapere che è uscito questo libro, dal titolo
    “Tra guerra e liberazione – cinque storie tra le valli aretine”.
    Sono da considerare anche i link che questo blog segnala, e fra questi c’è anche Cartoonist Globale, con molti altri che non conoscevo.
    L’episodio riferito alla Valtiberina ha invece un carattere non comune alle storie di resistenza.
    Lo racconta Orlando Pucci, partigiano ed operaio della Buitoni, anche lui decorato con Croce di Guerra al merito. Le formazioni partigiane penetrano nella città biturgense sottraendola al controllo dei tedeschi ed organizzano una difesa che durerà un mese intero. I partigiani vengono descritti come uno strano esercito nel quale i turni di servizio tengono conto delle esigenze familiari, l’organizzazione della difesa viene “pensata” giorno per giorno e coinvolge, oltre alla cittadinanza, militari sbandati che si aggregano ai combattenti di Sansepolcro.
    Quasi a completare il successo dell’azione partigiana, il racconto di Orlando Pucci si sofferma sulla vicenda del salvataggio dei preziosi affreschi di Piero della Francesca messi a rischio dal cannoneggiamento della città da parte degli inglesi, attestati ad Anghiari.
    Il libro è curato da Marco – Tex Willer – Bianchi, fra gli altri.

  • Monsieur Jean |

    Non dimentichiamoci dei libri a fumetti disegnati da Tardi con soggetti del giallista Léo Malet. La Comic Art ne pubblicò alcuni.
    Per esempio quello bellissimo della “Nebbia sul ponte di Tolbiac”, un posto affascinante, chi è stato a Parigi o chi ci abita lo sa.
    Non è lontano dalla biblioteca nuova (ormai avrà già una decina di anni), imponente, fatta di legno, su un piedistallo che sembra la grande pedana di una cattedra scolastica.
    E le ali della biblioteca sono messi in posizione come di un librone spalancato.
    Tardi (con l’accento sulla “i” finale, non come la traduzione di “late”) andrebbe studiato e pubblicato meglio, ma temo che in Italia non ci sia più un pubblico all’altezza di amarlo. Forse non c’è neanche mai stato, ma… non ditemoi che sono pessimista se affermo che la situazione oggi è peggiorata molto, non soltanto per quanto concerne l’editoria. Soprattutto per l’apertura mentale che manca, soprattutto nelle giovani generazioni che dovrebbero leggere fumetti per aerare il cervello, aprirsi a prospettive nuove.
    Tutto molto triste.
    Qualcuno degli operatore del settore che passano da questo blog sa se, in previsione dell’uscita di questo film, qualche editore italiano ha pensato di prendere i diritti per stampare almeno tutto Adele Blanc-Sec?
    Grazie in anticipo e saluti.

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