SCRIVERE RENDE LIBERI

Li'l Sura

Ecco come Sura, preso il toro per le corna, dopo essersi costruita un sito, un blog e quant’altro, invita i visitors a leggere i suoi racconti (e a fare altro):

Sei invitato/a in questo spazio (virtuale) nel quale potrai navigare attraverso i miei racconti (brevi) e i miei interessi.
E’ un invito sentito, vero, muoviti come desideri.
Non devi portare niente, stasera offro io. Se ti fa piacere puoi lasciare un tuo commento, ne sarò molto felice.

Ti prego di tenere alto il volume della musica, questo è un pezzo che “uso” molto quando scrivo, perché mi aiuta a rifugiarmi nella mia intimità, in quello che sono o che vorrei essere. Lontana dai discorsi di circostanza, dai comportamenti impostati, dagli obblighi sociali.

Il bagno
Sarò onorata se vorrai entrare nel mio mondo e… magari sarà l’occasione per me per entrare nel tuo.

http://www.surabizzarri.it
(la porta è aperta).

Oltretutto, per i taccagni in rete che hanno avuto imprevisti vari (ops) ogni volta che stavano per comprare il mio romanzo, sarà l’occasione per leggere gratuitamente alcune delle mie storie!

Non dimenticate di inoltrare questo mio invito ai vostri contatti internet, sarà per me l’occasione di raggiungere la gente!

Il sito è artigianale, senza pretese; per visualizzarlo al meglio usa Firefox, perché accedendo con Explorer ci sono dei problemi.
Maledetta volpe di fuoco!

Unicorno.
Pan
Per illustrare questa iniziativa di Sura, ho scelto senza manco consultarla una galleria di immagini di un certo Arnold Böcklin, pittore simbolista ben poco noto, attivo nel 19mo secolo, ispiratore fra gli altri di Salvador Dali, Sergi Rachmaninoff, Marcel Duchamp e perfino di H. R. Giger. Non dei primi babbioni che passano.

Onde
Ancora Bocklin
La triste mietitrice

  • orlando |

    sorry. m’è bastato leggere che una delle ispirazioni della signora qui sopra è stato un certo pianista italiano perché mi prendesse la voglia immediata di scappare – e così ho fatto – dal suo blog. pazienza, non tutto è per tutt* e ognun* ha le proprie idiosincrasie. scusate la poca simpatia di ques’inutile intervento, ma è anche giusto che si sappia che un certo idolatrato pianista italiano, grazie al cielo non piace proprio a tutti-tutti-tutti. alla sua brutta musica neo-pop preferisco decisamente un caldo silenzio.
    saluti.

  • Romano Chiesa |

    Vi racconto una storia anch’io. Quattro cattolici e una donna cattolica prendono il caffé.
    Il primo cattolico dice:
    “Mio figlio è un sacerdote, e quando entra in una stanza, tutti lo chiamano ‘Padre”.
    Il secondo cinguetta: “Il mio è un vescovo e quando entra in una stanza, tutti lo chiamano ‘Eccellenza’.”
    Il terzo: “Mio figlio è un cardinale e quando entra in una stanza, tutti lo chiamano ‘Eminenza’.”
    Il quarto cattolico: “Mio figlio è il Papa, e quando entra in una stanza, tutti lo chiamano ‘Santità.”
    Visto che la donna cattolica continua a sorbire il suo caffé in silenzio, i quattro le dicono: “Be’?”
    E lei, con aria orgogliosa: “Io ho una figlia. Snella, seno 76, vita 65 e fianchi 88. Quando entra in una stanza, la gente esclama: “Oh, Mio Dio!”

  • Amedeo |

    Io credo che possa accadere.
    Per quel che ho letto, ritengo tu ne abbia la stoffa.
    Ciao!

  • surabizzarri |

    Luca, che dire…il monumento è quasi pronto, aspettiamo la fine dell’inverno per la posa, (sai com’è, obama ha detto che viene all’inaugurazione, ma quando è più caldo).
    Scherzi a parte, grazie per la tua considerazione, neanche la mia famiglia mi concede tanta fiducia.
    Per quanto riguarda i racconti, per ora sono ben poco erotici, sai com’è…il paese è piccolo, la gente mormora e di sure ce ne sono poche al mondo.
    Prima di pubblicare quelli di erotismo spinto devo aspettare di essere un po’ più scrittrice e un po’ meno sura. semmai questo potrà accadere!
    sura

  • Franco |

    Questo è uno dei miei ruoli: devi sapere che anche questo post sulla simpatica Sura non è stato “passato” su Facebook come forse dovrebbe accadere in modo automatico tramite RSS.
    Puoi far provvedere Claudia o chi per lei a fare una verifica? Oppure avete deciso esplicitamente di non dirottare più i post nelle pagine del Fan Club perché sconveniente?
    Io che seguo i post raramente, così ero avvertito in automatica, ma capisco che sia un servizio in più che prende tempo.

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