Il volpone nobile e decaduto, indigente e rattoppato, ma comunque assai pretenzioso, con aspirazioni di grandezza.
Il coniglio vivace, minus habens, pasticcione, credulone, chissà perché tollerato come accompagnatore di un personaggio da lui tanto distante.
Sono The Duke e The Dope, chiamati in Italia Duca e Livrea (quale logica ha spinto il traduttore a questa scelta balzana?) in un pugno di storie pubblicate su testate instabili, in un caso con un vergognoso ricalco che ne ha depauperato e deformato il tratto: due fra i personaggi più caratteristici fra quanti ne ha realizzati a lungo negli anni Quaranta il leggendario Ken Hultgren, anche conosciuto come “l’artista di Bambi” (in apertura, il frammento di un model sheet con © Disney).
La storia sopra, realizzata per conto del Sangor Shop, forse su soggetto di Richard Hughes, è dedicata a Renzo Sciutto, con il quale spesso, negli anni, abbiamo discettato di questo sublime autore statunitense che ha influenzato vari suoi colleghi (in ambito extra-Disney).
Sotto, una caricatura realizzata da Hultgren quando ancora lavorava come animatore negli Srudios di Walt.
Chi è il bersaglio della sua satirica parodia?
Indovinato: è l’Uomo dei Paperi, Carl Barks!