Uno dei più grandi e influenti fumettisti del mondo, schivo quanto mai, per una volta si sottopone a una “gogna mediatica” (sto esagerando, ok…) per promuovere il suo nuovo lavoro: La Genesi illustrata (a suo modo), tratta dalla Sacra Bibbia.
Il tempo passa per tutti (e la banalità di questo post è servita, gente!) e, a proposito di Robert Crumb può essere di qualche interesse confrontare la sua foto sopra, scattata nel roarin‘ 1968, con la versione attuale del se stesso che potete vedere facendo CLIC poco dopo, sotto.
Il © della foto sopra è di Michael Barrier (del quale parleremo, presto, a proposito del suo libro appena uscito per Tunué).
Del libro, ancora in attesa di essere tradotto in Italia, abbiamo parlato qui (e vi torneremo).
L’intervistatrice (di lusso) è Françoise Mouly, che ho conosciuto nel lontanissimo 1982, attualmente art director della prestigiosa rivista The New Yorker e curatrice con il suo compagno art spiegelman (iniziali rigorosamente in minuscolo, come quelle di alino; NfT) di molti interessanti progetti editoriali anche di riscoperta del passato, come l’ultimo, The Toon Treasury of Classic Children’s Comics, al quale minimissimamente ho collaborato, per lo spazio di una sera.
Sotto ne vedete la copertina, seguita da altre due di altrettanti lavori degni di nota della coppia Mouly-spiegelman.
Book of Genesis illustrated by R. Crumb from Mark Frauenfelder on Vimeo.
Infine, un tributo a Crumb, grande appassionato di jazz e blues “non inquinati”, con una parata di ritratti di musicisti d’epoca (quelli che piacciono a lui, e dei cui dischi originali è accanito collezionista).