Uno spettrale Paperinik, ritratto da Fabio Gianello privo di iridi, si staglia sul cielo di Rapallo per proteggere (si suppone) l’antico castello sul lungomare che da decenni ospita tavole a fumetti, illustrazioni e oggetti di merchandise di (e legati a) amici carissimi.
Sta già accadendo anche quest’anno da un paio di settimane. E oggi, sabato 17 ottobre, lo farà con ancora maggior accanimento, presenziando all’arrivo nella cittadina del Tigullio di un’ampia schiera di VIP del Fumetto italiano, ospiti della tradizionale cena con premiazione nei locali del ristorante U Giancu, quello con le pareti costellate di preziose tavole originali che fanno sbavare i presenti almeno quanto le succose pietanze liguri cucinate dall’establishment ugianchìno.
Qui è possibile leggere il programma degli eventi nel suo complesso, appuntamenti già passati e quelli che verranno. Trattasi del sito dell’organizzazione Rapalloonia (che fa rima con Cartoonia), titolare della Mostra Internazionale dei Cartoonists, la cui mostra centrale è quest’anno Da Paperinik a PK – Viaggio fra i supereroi Disney, che domenica 18 ottobre chiuderà in bellezza la sua XXXVII edizione con un successo di pubblico senza precedenti.
Il fitto programma della cerimonia di oggi, sabato, prevede l’intervento delle autorità per un saluto conclusivo, l’assegnazione del Premio Rapalloonia!, destinato dall’associazione culturale dedita alla valorizzazione del fumetto ai nuovi protagonisti del panorama editoriale italiano del settore, e la consegna della Targa della Buona Comunicazione, associazione che premia chi è particolarmente attento (appunto) a una buona comunicazione (perdinci!).
Tra gli ospiti d’eccezione Sergio Bonelli e Antonio Ricci.
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Si entrerà poi nel vivo del tema di quest’anno con Roberto Santillo, direttore dell’Accademia Disney, con la tavola rotonda su Paperinik, PK e i supereroi Disney.
Il pomeriggio si chiuderà in allegria con uno spettacolo comico di Carlo Denei e di Andrea Di Marco.
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Nel corso della serata Fausto Oneto, patron del Ristorante dei Fumetti, consegnerà i tradizionali Premi U Giancu, agli autori, uno sceneggiatore e due disegnatori, che si sono particolarmente distinti per talento e originalità.
La XXXVII Mostra Internazionale dei Cartoonists, “Da Paperinik a PK – Viaggio fra i supereroi Disney”, curata da Carlo Chendi e Sergio Badino, con la direzione operativa di Ugo Canonici, è promossa dall’associazione culturale Rapalloonia! ONLUS, con il supporto dell’Assessorato alla Cultura della Regione Liguria e del Comune di Rapallo e con il patrocinio della Provincia di Genova e dell’UNICEF.
Informazioni pratiche, qua: www.rapalloonia.com
Per chi a Rapallo non può andare, comunque qualcosa (e di grande pregio!) resta. C’è persino un pezzo di Marco Barlotti (presente anche a Rapallo, per accumulare disegni di Mordillo, Leo Ortolani e qualcun altro.
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Da Paperinik a PK. Viaggio fra i supereroi Disney (o per meglio dire
From Paperinik to PK: A Journey among the Disney Superheroes) è anche un catalogo, bilingue (italiano-inglese), a cura dei già citati Carlo Chendi e Sergio Badino, con la supervisione scientifica di Marco Pellitteri e le traduzioni di Roberto Branca, pubblicato da Tunué – Deus Editore.
Noti saggisti e giovani critici intervengono sul vasto campionario di personaggi in costume facenti parte dell’universo Disney: da Super Pippo, antesignano di Paperinik a Bat-Carioca, fino a Paperinika (Paperina), Tuba Mascherata (Paperon de’ Paperoni) e molti altri.
Mentre scrivo queste righe sui supereroi comici ispirati a quelli “realistici” (se così si possono chiamare, mi giunge purtroppo la notizia della scomparsa di uno dei padri di questi giustezieri made in USA dotati di ultrapoteri: il bravo, veloce, puntuale e diligente George Tuska, novantatreenne (foto a destra). Una leggenda, in attività dal 1939. Ma così è la vita.
Tuska aveva fatto un po’ di tutto, compresi i giustizieri muniti di mantelli sventolanti e e muscoli da culturista: da Challengers of the Unknown, Teen Titans, da Justice League of America a Legion of Super-Heroes, da Superman alla serie della DC Comics chiamata The World’s Greatest Superheroes.
Di Tuska, il critico Mark Evanier, scrive a caldo la seguente memoria personale:
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I had the honor of interviewing George at the 1997 Comic-Con in San Diego — not an easy task for he was almost completely deaf for the last few decades of his life. Al Williamson was one of many peers who asked to be there to honor Tuska and at one point.
Al called him, “The artist everyone wanted to be when I got into the field.”
George spent the rest of the convention being mobbed by fans and doing sketches of his past characters. That was his main source of income for the last twenty years and he had a constant stream of commission orders… proof of how many fans he had and how much his work was enjoyed for some seventy years.