OSMAN, L’AMMAESTRATORE DI ISTAMBUL, GIUNGE A BOLOGNA

Istanbul

Ci sono ancora frontiere che il romanzo grafico può esplorare?
Parliamone.
Osman – L’ammaestratore di Istanbul dimostra che l’arte del fumetto ha ancora un ampio margine di generi e modalità narrative da sperimentare. Osman Hamdi, che fu per la cultura ciò che Mustafà Kemal detto Ataturk fu per la politica, ovvero un innovatore assoluto, è il personaggio attorno al quale ruota la ricerca dei due autori di questo libro: Elettra Stamboulis e Gianluca Costantini.

Primo pittore islamico che ritrasse con modi naturalistici le donne, Osman fu fondatore di musei, archeologo e uomo di cultura. Tuttavia, non compare nelle storie dell’arte europee, ha subito una sorta di censura o di omissione (forse) involontaria; questo è il primo libro che racconta in forma di romanzo la storia dell’importante intellettuale.

Il suo titolo riprende quello del quadro più famoso di Osman, considerato la “Monna Lisa” della pittura turca. La ricerca delle tracce della sua biografia è il tessuto narrativo di questo racconto, che è anche una guida alternativa alla conoscenza di un Paese e di una città, Istanbul, visti con gli occhi di chi osserva questa parte di terra con occhi uno sguardo che pone domande, mentre al confine infuriava l’ultima guerra del Libano.

Disegnato da Gianluca Costantini, noto come anima creativa della rivista Inguine e autore ormai consolidato della scena indipendente italiana, il testo è stato scritto da Elettra Stamboulis, curatrice di numerose mostre di fumetto d’autore, tra cui quella di Marjane Satrapi.

Il volume è pubblicato da Comma 22

Piazza Roosevelt, 4
40123 – Bologna

info@comma22.com

Oggi, sabato 21 febbraio, alle 18.30, si tiene a Bologna la presentazione del volume, in occasione della tre giorni di fumetto, grafica e cartoons INGUINE SUB/JECT. Il tutto avviene a via Capo di Lucca 12, nel capoluogo della lasagna. Presenta lo scrittore algerino Thar Lamri. Insieme a lui, gli autori.


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In chiusura di post, il bellissimo e insolito video segnalatoci qualche giorno fa da Michele Benevento: MUTO, a wall-painted animation, by BLU.
Made in Buenos Aires and in Baden: http://www.blublu.org/
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Sopra, un altro murale (ma stavolta meno semovente) fatto da Blu a Berlino, l’anno scorso.
Chi per caso si trovasse in questo momento in queila città, per esempio alla Berlinale (chi mi legge sa di chi parlo, nevvero…), potrebbe controllare se è ancora intatto?

Grazie a Michele e a Blu! Che non dipinge di blu!
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  • Tabacchiero Tabaccone |

    ROMA – Una bibbia bucata da tre fori di proiettile accompagnata da una scritta: “Cosa succede quando la camorra entra in Chiesa?”. E una seconda immagine, un kalashnikov con una domanda: “Gli Stati Uniti stanno finanziando i terroristi?”.
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    Da ieri i due manifesti pubblicitari dovevano girare all’esterno degli autobus di Roma per lanciare “Vanguard”, il programma di punta della nuova stagione di Current tv, il canale fondato da Al Gore.
    Ma l’Atac, l’azienda di trasporto della capitale, li ha bloccati in extremis. “Immagini pesanti, inopportune, che avrebbero potuto offendere la sensibilità dei cittadini, peraltro in un momento di grave tensione sociale, e per di più in una città come Roma, che è sede della Chiesa cattolica”, spiega Massimo Tabacchiera, presidente dell’azienda, che ha preso la decisione di bloccare la campagna.
    La stessa campagna, realizzata dall’agenzia milanese Cookies Adv, è stata approvata dal Comune di Milano, dove partirà il prossimo 26 febbraio, fa sapere Current tv.
    Dal Campidoglio arriva immediatamente il sostegno alla decisione di Tabacchiera: “La campagna utilizzava immagini inopportune e non adatte ad essere apposte sui mezzi pubblici”.
    E poi una precisazione: “Nella scelta non ha avuto un ruolo il problema della sicurezza”.
    “Non volevamo certo turbare il clima sociale della capitale – replica l’emittente, dove la decisione dell’Atac ha colto tutti di sorpresa – ma semplicemente ottenere l’attenzione dei cittadini su temi di attualità di respiro globale, che non riguardano solo la città di Roma”. “Capiamo la reazione, visto anche il clima. Tuttavia cercheremo altri circuiti privati che possano distribuirla”, aggiungono.
    “Quei manifesti non vanno bene per dei mezzi in movimento – riprende il presidente dell’Atac, che ha visto in anteprima le immagini per dare il via libera dell’azienda – la gente non ha il tempo di fermarsi a leggere e comprendere il senso del messaggio. Sotto l’immagine della Bibbia c’è scritto “Vanguard. I martiri della camorra”, che è l’argomento di una puntata. Sotto il kalashnikov, rappresentato insieme a dollari arrotolati e con il calcio dai colori della bandiera americana, c’è scritto “La guerra segreta all’Iran”. Ma i caratteri sono troppo piccoli per poterli leggere mentre l’autobus si sposta”.
    Forse, invece, urtavano il Vaticano?
    O urtavano la Camorra e non va disturbata?

  • Tokyopop |

    Appuntamento invernale, della consueta Fumettopoli che dal 1992 si svolge regolarmente a Milano, offrendo al pubblico (sempre piu’ numeroso) l’occasione e l’opportunita’ sia di trovare, scambiare o vendere fumetti da collezione… Oppure poter fare un bel regalo di Natale ad un amico appassionato delle nuvole di carta.
    Partecipano case editrici e tantissime fumetterie da tutta Italia, nonche’ collezionsti privati e appassionati.
    Scoprire e riscoprire un valore, non solo affettivo ma anche economico, ci sono albi che se ben conservati raggiungono le centinaia di euro a copia come i vecchi albi di TEX o DIABOLIK… Rovistando in cantina potremmo avere tra le mani magari due o tremila euro a completa nostra insaputa, allora perche’ non tentare di venderli o scambiarli???
    Fumettopoli a Milano si svolge nei due piani del centro congressi pieni di fumetti e ogni cosa si colleghi al fumetto, dal gadget giapponese introvabile al gadget cinematografico. Il mondo del fumetto non si ferma alla carta, prosegue in plastica, cotone e metallo… pupazzi, magliette, spade, cd e dvd sono la manna per i collezionisti.
    Ma fumettopoli non e’ solo una mostra mercato, il Salone Internazionale del Fumetto, offre anche un appuntamento particolare con I piu’ maniaci, I piu’ estrosi, I piu’ fanatici del fumetto… Costruirsi un costume con mezzi di fortuna o con mezzi professionali, copiarlo al 100% oppure imitarlo… per poi indossarlo e vivere l’emozione di essere in quell moment oil tuo personaggio preferito, questo e il COSPLAY, fenomenologia irruenta e gioiosa giunta dal Giappone alla Fumettopoli dove CENTINAIA di ragazzi e ragazze hanno la possibilita’ di sfilare su una passerella per un concorso che premiera’ Quattro categorie; miglior costume maschile e femminile, miglior interpretazione e miglior gruppo. Il fenomeno del cosplay a Fumettopoli si e’ talmente ingrandito che il 10 Maggio 2009 ci sara’ un concorso nazionale THE ITALIAN COSPLAY CONTEST sempre all’ Executive organizzato appunto da Fumettopoli. Per l’occasione dell’ I.C.C. si vincera’ addirittura un viaggio a TOKYO!!!
    E per chi vuole proteggere i propri fumetti a questa edizione sarà presente una ditta specializzata nel produrre buste in acetato trasparente per proteggere i fumetti, sarà possibile trovare buste di ogni formato che si adattano ad ogni tipo di fumetto avvolgendolo e proteggendolo…
    Milioni di fumetti attendono di essere “adottati” da nuovi collezionisti o attendono di “riunirsi” in una bella collezione rimasta incompleta negli scaffali della libreria. La caccia e’ aperta, trovare un fumetto in perfette condizioni e’ quasi come trovare un ago nel pagliaio, ma c’e’ chi si accontenta dell’ottimo o del discreto, perche’ l’importante e’ avere la collezione completa…
    Fumettopoli si svolge dal 1992 a Milano ed e’ la piu’ vecchia manifestazione del genere. Vanta diversi tentativi di imitazione che intravedendo il successo hanno cercato di copiare, ottenendo magari eventi magiormente ritondanti ma senza l’atmosfera “fumettopolosa” che fa della Fumettopoli un evento di costume e culturale senza precedenti. Qualsiasi persona fosse interessata al fumetto trova in Fumettopoli sia la possibiita’ di completare una collezione, sia la possibilita’ di trovare un collegamento all’infanzia (per molti il fumetto riporta ad un certo punto della vita ricco di emozioni) oppure perche’ no disfarsi di quanto conservato per anni in cantina dal nonno, dal papa’ o da se stessi.
    PER QUALSIASI INFORMAZIONE
    3349947090 PAOLO PUCCINI

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