LA MISSIONE DI GLÉNAT QUÉBEC
La nostra corrispondente canadese Jacinthe Leclerc ci invia una notizia fresca:
La maison d’édition Glénat Québec s’associe à la maison d’édition Glénat en France pour dynamiser le milieu de la bande dessinée au Québec.
La mission de Glénat Québec est de découvrir et de publier de nouveaux talents québécois ayant un potentiel pour notre marché et pour le marché européen.
Quindi, talenti fumettisctici quebecchesi, è ora di farsi sotto!
E adesso, un’altra notizia, dall’Italy…
PACO DESIATO ON LINE
Finalmente è on line il sito web di Paco Desiato, con blog, animazioni e molto altro: www.pacodesiato.com
Come teaser per chi vorrà fargli vista, ecco una sua illustrazione qui a lato: La grande madre.
FRANÇOIS SCHUITEN E LA TEORIA DEL GRANELLO DI SABBIA
Sotto, tutti i particolari (quantomeno quelli essenziali).
A Parigi, una exposition con possibile vendita di tavole originali del grande Schuiten, non lontano da Pigalle, nella galleria dei nostri amici, dediti alla “Nona Arte”.
FRANÇOIS SCHUITEN
LA THÉORIE DU GRAIN DE SABLE, volume secondo
SCÉNARISÉ PAR BENOÎT PEETERS
DU 10 AU 30 SEPTEMBRE 2008
EN RAISON DU DÉBUT DE L’EXPOSITION SCHUITEN AU CENTRE WALLONIE-BRUXELLES LE MARDI 9 SEPTEMBRE (oggi!), LE VERNISSAGE AURA LIEU EXCEPTION-
NELLEMENT MERCREDI 10 SEPTEMBRE À PARTIR DE 19H.
Mise on-line de l’exposition le jour du vernissage à 18h, réservez directement vos originaux sur le site
GALERIE 9e ART; 4, rue Cretet, 75 009 Paris; du mardi au samedi, 15h-19h
tel / fax: 01 42 80 50 67
Il sito con i resoconti delle mostre precedenti è http://www.galerie9art.com/
GIORGIO SALATI RADDOPPIA!
Ci comunica Giorgio Salati che su Topolino n. 2755 in edicola da mercoledì prossimo 10 settembre (domani, ovviamente per chi ci legge oggi) troviamo ben due sue storie!
Si tratta di un numero completamente dedicato agli Ultraheroes. Le mie storie sono intitolate Incubo Natalizio (disegni di Marco Gervasio) e Paper Bat, Topolino e il misterioso taccuino (disegni di Roberta Migheli). Le altre storie sono state scritte da Tito Faraci e Alessandro Ferrari e disegnate da Stefano Turconi, Nicola Tosolini ed Emilio Urbano.
TRE NUOVI ALBI DELLA DOUBLE SHOT!
Cose che Parlano
Dialoghi Oggettivi
AA. VV.
a cura di:
Giorgio Trinchero – Francesco Rossi
Brossurato, 64 pagg. B/N.
6.00 €
Cose che Parlano è la voce degli oggetti, la voce dell’impotenza, dell’inazione coatta.
Le cose non solo parlano, ma ci osservano e ci giudicano, specchio immobile della nostra condizione esistenziale.
Noi ridiamo di loro, loro ridono di noi.
tutti gli autori:
– Mario Antonelli – Ausonia – Michele Benevento – Nadia Brugnara – Tommaso Campanini – Giallo – Lorenzo Corti – Samuel Daveti – Paolo Deplano – Alessandro Diele – Silvia Fabris – Francesco Frongia – Brunilde Galeotti – Gianluigi Greco – Elena Grigoli – Fabio Lai – Claudio Nader – Eleonora Pacciani – Riccardo Pagliarini – Giuseppe Palumbo – Valerio Pastore – Alessio Ravazzani – Filippo Rossi – Nicola Saviori – Trinchero’s family – Stefano Visinoni
Muflone Insano VS. Pecora Mutante
Giallo
1 di 2
Brossurato, 36 pagg b/N
5.00 €
“L’autore si è semplicemente limitato a documentare con umile obbiettività
l’immutabile esotismo primordiale della sua amata isola.
Turismo, mutazioni, satira e mitologie mediterranee.
Un bizzarro fumetto che si ispira alla grande tradizione Science Fiction americana.”
Materiali ai Margini di un Viaggio
a cura di:
Francesco Frongia – Massimo Coraddu
Brossurato, 48 pagg. B/N
5.00 Euro
“Lascia dormire il futuro come si merita. Se lo svegli prima del tempo il presente sarà anebbiato.”
F. Kafka, Diari.
“Siamo in grado di presentare alcuni frammenti originali dei rapporti di Bakis,
l’autore di quello che è certamente il più famoso tra i “Libri delle Meraviglie” a noi noti.
Un viaggio letterario attraverso le illustrazioni e le memorie di Bakis, il più celebre degli Europei Estinti.”
Li troverete a Cagliari in occasione del festival letterario Il Futuro non è Scritto (dall’11 al 14 settembre), dove saranno presenti gli autori di tutti e tre gli albi, con una mostra esaltante e serate culturali ed effervescenti!
SERBIA, TERRA DI FUMETTISTI (E DI STORIE A FUMETTI)
Non sappiamo praticamente niente della Serbia e delle sua scuola fumettistica, che vanta storie tradotte anche in Francia nei decenni passati.
Qui, a cura di Zdravko Zupan, si legge un breve ma illuminante excursus su queste epopea.
Ne riporto una parte dell’inizio:
The Golden Age of Serbian Comics
Belgrade Comic Art 1935-1941
Comic-art in Serbia began in the second half of the 19th century, in many humorous and children’s periodicals and calendars, as a developed form of caricature. However, historical circumstances conspired to halt the evolution of Serbian cartoons for a long period, which lasted to the mid-thirties.
(…)
At the time when this new medium was still struggling to establish itself permanently in the pages of daily and weekly press, an illustrated magazine for children appeared in Beograd (Belgrade). The day was 7th January 1932, and the magazine’s name was Veseli cetvrtak (Joyful Thursday).
This was an important novelty in the publishing practice, because an unusually large proportion of the printed space was given to strip-cartoons.
But these still had the text under each picture, no text balloons. It was on the pages of Veseli cetvrtak that Walt Disney‘s Mickey Mouse appeared for the first time; the title was Dozivljaji Mike Misa (“The Life of Mika the Mouse”) but re-done, re-produced by Serbian authors: artist Ivan Sensin and writer Bozidar Kovacevic.
Mickey attracted the interest of some other authors in Serbia, in those times. In the daily Vreme there was a section “Decje vreme” (Children’s Time) and in it appeared, simultaneously with Veseli cetvrtak, the comics Dozivljaji misa Mike i majmuna Djoke (“Life of mouse Mika and monkey Djoka”) produced by an immigrant from Russia, Sergij Mironovic Golovcenko.
Besides Mickey Mouse, in Veseli cetvrtak also appeared Adamson, and Bim i Bum (Katzenjammer Kids), and also Macak Feliks (Felix the Cat).
Names of protagonists were changed variously; text was still under the pictures, and written in verse, with rhyme. And so, at the beginning of the third decade of this century, while the first heroes of adventure comics were beginning to entertain the American readers, the Serbian comics (and European comics generally) were partialy still under the sway of this pseudo-literary tradition with descriptions under pictures. Although Veseli cetvrtak did not live long (it endured only two years, the last issue was issue 39, on 28th September 1933), it performed a very important service, because it paved the way for other, future publishers of comics editions.
(…)
Peccato che alla pagina web indicata non ci siano immagini!