Ieri a Venezia, Adriano Celentano ha detto un po’ di cose, tra una pausa e l’altra.

Queste, per esempio (tratte da Corriere TV).

Qui trovate un paio di versioni d’epoca di Adriano Celentano a fumetti (o quasi).

Il noto umorista Giovanni Manca (di ispirazione liberale, premiato per la sua arte addirittura dal primo ministro Giolitti) lo aveva trasformato in Rockerone Celentone nel corso di un breve ma esilarante ciclo di storielle in vignette, con didascalie rimate, che uscivano nell’anno di grazia 1961 sul settimanale Il Monello edito dalla Universo.

Sotto, un ritratto celentanesco del 1967 di José Pin (al secolo Giuseppe Pini), pubblicato in quarta di copertina dell’albo a fumetti Teddy Bob, fumetto beat creato da Pier Carpi.

Un bel po’ di informazioni su Celentano a fumetti e non sono nell’incredibile (e poco noto) sito Comicsando, indicatomi da Graziano Origa, e che consiglio caldamente di perlustrare.