…Vale a dire quello della diva platinata da calendario anni Cinquanta, circa pre-“Playboy”, come faceva notare Gennaro Costanzo. Il modello femminile spalmato di fondotinta e leccato, che il suscitatore delle riviste per soli uomini Hugh Hefner ha la responsabilità di aver divulgato a livello planetario, assume qualche nuance più casareccia nelle illustrazioni di Corbella e Molino (e di Albertarelli, Gusmaroli, Mairani, Guarguaglini e compagnia).
Date uno sguardo, per esempio, a una nuova immagine della tipa del quiz mentre si introduce una sorta di pallina di naftalina nelle fauci. Effettivamente, i suoi lineamenti ricordano quelli della prima valletta di Mike Bongiorno che almeno due visitors-concorrenti hanno citato come papabile.
Munita di un nasino un po’ più volitivo rispetto al suo post del quiz, in questo caso la tipa ha anche dei punti di contatto con qualche “maggiorata” post-neorealistica, dalla Marisa Allasio di “Poveri ma belli” alla Silvana Pampanini di “Bellezze in bicicletta”.
La terza immagine del post, è invece un ulteriore esempio di gatto, con obbligo di topo agghindato, sempre di Corbella. I confronti con gli altri due suoi gatti postati nel blog a cavallo fra luglio e agosto, dovrebbe risultare illuninante.
Mettetela come vi pare, anche questo che vi sto dando è un aiuto (a suo modo) prezioso! Lunedì (lo sto valutando adesso, anche per menare il can per l’aja non sino al completo sfinimento dei blog-visitors) il tempo per la raffica di ipotesi scade! E nelle ore minuscole di domenica o giù di lì, avrete la soluzione del quiz che tanto ci ha appassionato.
Saludos, torno sul trampolino per un triplo lancio carpiato e annodato a cavatappo.