A quale evento, peraltro freschissimo, si riferisce questa parziale foto di gruppo (i presenti all’evento sono molto di più)?
La risposta non è difficile. Il giorno è sabato 5 febbraio, il luogo… un ristorante con vista su una collina non troppo distanmte da Lucca, zona Farneta, vicino a una residenza che fu di Giacomo Puccini e dall’alto della quale si distingue nitidamente il Lago di Massaciuccoli e più oltre il Mar Tirreno della Versilia.
Nella foto, ingrandibile a dovere con un paio di CLIC, sono immortalati, da sinistra, Giuseppe Palumbo, Gino Gavioli, Sergio Tisselli, Donatella Buonriposi (Assessore alla Pubblica Istruzione e ai Musei del Comune di Lucca), Renzo Calegari, un importante artista lucchese, Carlo Ambrosini, Sergio Toppi e Ivo Milazzo.
Ed ecco Clalegari all’opera, mentre disegna per Giada un guerriero a cavallo. O è un cow-boy?
Gavioli sbircia il disegno, piuttosto complesso, appena sfornato da Calegari.
Anche Toppi realizza un disegno per un fan, prima che sia servito il dolce, con stile molto toppiano.
Palumbo protesta per l’intrusione del blogger-fotografo, dopo aver scodellato il disegno alla sinistra di Nencetti: Diabolik e Eva Kant in una volta sola.
A destra dell’inquadratura spunta di direttore de Il Giornalino, padre Stefano Gorla.
Ma a cosa mai si riferirà questa cena, che con l’umorismo ruvido degno di un Dagospia, qualcuno ha definito talmente “ecumenico” da poter far convivere il diabolo e l’acqua santa?
Insomma… A quale evento corrispondono queste foto? Io e Giorgio Rebeffi ci sforziamo di interpretare il vostro rovello, nel tentativo di elaborare una risposta acconcia.
