Ormai da tempo non scrivo più R.I.P. nei titoli dei post. Il nome è più che sufficiente.

Bisogna dire che c’è, invece, chi scrive anche troppo, infierendo senza pietà (il TG di “Straccio”, in questo caso) mentre conferma, una volta di più, come per lui le librerie siano luoghi anche più deserti dei santuari sulle nevose montagne più impervie e che dei singoli volumi, a questo punto, si leggano solo i titoli, nemmeno i nomi degli autori (non mi azzardo a dire i “bignami” delle bandelle.

E poi ci stupiamo della Penisola che ci è stata consegnata dai barbari dell’ultimo quarto di secolo…

Altra cosa tristissima è la constatazione che quasi tutti i giornali online si erano preparati il coccodrillo da tempo, magari per arrivare prima di altri antagonisti a pubblicare la dolentissima notizia.

Il sottoscritto, di coccodrilli, invece, aveva solo Zenone, disegnato da Frank, qui alle prese con il suo autore.