Avevo già embeddato anni fa questo strano cartoon bellico/educational, con vari commenti. Mi fu segnalato da Umberto Randoli (che saluto, se mi legge).
Può essere in tema con il seminario di oggi, 20 novembre 2015.
Uno dei commenti spiega a cosa si riferisce:
This is a Vichy French propaganda cartoon not a Free French Propaganda cartoon, FYI the Vichy French were the Nazi Puppet Government as well as Nazi Loyalists and Colaboraters who also served in the Waffen-SS and Wermarcht.
E ora torniamo indietro nel tempo di una settimana.
Questa sopra è la locandina – menu di quanto avverrà venerdì prossimo (domani, se leggete oggi, che ovviamente è giovedì) presso la Scuola Internazionale di Comics di Firenze.
La partecipazione è gratuita e senza alcun impegno, è gradita la prenotazione telefonando al numero 055 218950 oppure inviando una mail a firenze@scuolacomics.it
· Cosa serve per partecipare?
Carta e penna e tanta buona volontà e un computer portatile per tutti coloro che ne sono in possesso!!! ( … non ti scordare la prenotazione)
INFO & PRENOTAZIONI
Scuola Internazionale di Comics – Firenze
Viale Spartaco Lavagnini, 42 50129 Firenze
Tel. +39 055 218950 +39 055 2399592
Il giorno seguente, sabato, proseguono i seminari a cura del sottoscritto, ma con modalità a loro modo inedite. Si tratterà di sei ore filate di seminario, tutte dedicate agli studenti che non possono partecipare al seminario regolare di tre ore che si tiene ogni venerdì, dalla settimana scorsa.
Quindi, sabato 14 novembre 2015, dalle 10 alle 13:
I Pionieri. Gli Esordi dell’Animazione e dei Comics: evoluzione dei libri illustrati?
Winsor McCay, Lyonel Feininger, Ub Iwerks, Otto Messmer, Walt Disney (con personaggi come Little Nemo, Felix, Mickey Mouse, Alice). La stop animation da Segundo de Chomòn a Pes. I supplementi americani e il “Corriere dei Piccoli”. Il poetico Antonio Rubino.
I lavori riprendono alle 14:30, per altre tre ore, con il tema seguente.
Pubblicità e Comunicazione per immagini
Messaggi a fumetti dalla fine del XIX secolo ad oggi. L’influenza del Fumetto nella nostra società, attraverso immagini e filmati. I cartoons di Carosello (Paul Campani, i fratelli Gavioli, Nino Pagot…) e le radici del loro stile. Gli “anime” pubblicitari. Il graphic journalism, la propaganda e così via.
Vedremo e commenteremo anche Reason and Emotion, film che, in modo un po’ rudimentale e arcaico, ha a che fare con le contemporanee neuroscienze.
Sotto, con una fulminea introduzione di Leonard Maltin e i sottotitoli, per una migliore comprensione del cartoon (che nel video sopra, sempre in “abbastanza HD” non aveva sottotitoli. Alla bella scelta! Guardate la versione che preferite! In italiano non c’è nulla, però)..
Come recita questo articolo sul tema:
Yet in its old-fashioned, supercilious, and simplistic way, Reason and Emotion looks frankly at the challenges we all face on a regular basis when deciding, whether we be male or female, what to do, which foods to eat, and whom to try to meet. Research on what our centers of reason and emotion actually are and how they determine our choices has risen to the height of neuroscientific fashion, and as for the film’s indictment of the Third Reich as a vast emotion-manipulation machine, the unsettling but substantial field of dictatorial mind control in all its forms has accumulated its own enormous body of academic study. We’ve grown just a little smarter about reason and emotion, war and peace, and men and women in the past 69 years, which makes Reason and Emotion a richer and more fascinating watch now than it would have been then.
In sommario anche il classico Education for Death – The Making of the Nazi (1943)
Qui una sintesi su YouTube:
E qui per intero, anche se con qualità decisamente scadente (ma è integrale):
Qui è su DailyMotion (ma funziona? Non tutti i giorni si muove e si vede solo un rettangolo cupo).
