Come scrivevamo compitamente qui, parliamo di televisione!
Ormai tutti sanno che sta per aprirsi la terza stagione del fortunat(issim)o ciclo Fumettology.
Tutti ne hanno parlato ieri e noi, buoni ultimi, ci allineiamo.
Ma non prima di aver solleticato il fidelizzatoettore con qualcosa di inedito: il promo di un documentario, non realizzato in Italia ‘stavolta, sul grande illustratore Robert E. McGinnis.
Stile vecchiotto e tradizionale, potrebbe dire qualcuno.
Senza dubbio, ma con grande, incomparabile professionalità, che molti contemporanei (non che lui non lo sia, molti “giovani”, intendo) farebbero bene a invidiargli.
Tra le altre cose, McGinnis è stato il principale illustratore dei poster dei film classici di James Bond.
Ma… cosa volevamo accennare su Fumettology? Ah, sì: domenica 27 settembre 2015 torna in Tv l’appuntamento annuale della Rai con il Fumetto.
Si trova su Rai 4 dalle 13.25 circa, ogni domenica.
Giunto alla terza stagione, Fumettology comincia a guardare fuori dai confini italiani. E cambia titolo: non più “Fumettology – I Miti del Fumetto Italiano” ma “Fumettology”, e basta.
Oltre a cambiare il titolo cambiano, dunque, in parte, anche gli intenti.
Con la terza stagione – dopo la carrellata delle precedenti due stagioni sulla storia del fumetto italiano – si vuole cominciare anche a guardare più da vicino agli attuali fenomeni fumettistici italiani ed esteri.
Per questo, si propone una formula, per le singole puntate, più snella e ci si concentra su autori e testate di più recente pubblicazione, sia in Italia sia fuori dai nostri confini.
Da “The Walking Dead” a “Saga”, da Sio (sopra in una storia del Cane Magico e sotto con Il bar del petrolio) a Ratigher a Bacilieri, da “Dragonero” ai disegnatori italiani che firmano le testate Marvel e Dc… Questi sono solo alcuni degli argomenti che Fumettology tratterà nella sua terza stagione.
La prima puntata della terza stagione di Fumettology, in onda domenica 27 Settembre 2015 alle 13.25 circa su Rai 4, sarà dedicata ad un autore affermato ma ancora in ascesa: Giacomo Bevilacqua che, fattosi conoscere grazie al suo “A Panda Piace…”, continua la sua crescita come autore mettendo in cantiere, oggi, un’opera per Bao Publishing e due per Sergio Bonelli Editore…
Panda è anche sotto, insieme ai personaggini di Scottecs.
