Le cose stanno così: se fosse ancora fra noi compirebbe un secolo oggi.
C’è chi ama ricordarlo, giustamente, e lo fa con una bella ricostruzione bio-bibliografica consultabile (e leggibile) gratuitamente online.
E’ a questo link; sfido i visitors a non restare inebriati da quanto vi troveranno.
Non è un saggetto scritto “sottogamba”. Sono ben 130 pagine di testi abbastanza approfonditi, omaggi di ammiratori e colleghi e immagini di Walter Crawford Kelly.
Tempo fa, da Alfredo Castelli, che ringrazio insieme (credo) agli altri lettori di questo blog, che anch’io leggo mentre scrivo, ho ricevuto, via Loris Cantarelli, un’immagine significativa per gli appassionati di Pogo e dintorni. Che sia la prima tavola a fumetti di Walt Kelly? Potrebbe darsi.
Sta più sotto.
Le due vignette sotto si riferiscono ad altro, ma i temi s’intrecciano con goduria. Chi chiedeva notizie, nel post su Little Orphan Annie, della parodia della rossa ragazzina realizzata da Wallace Wood su testi di Harvey Kurtzman è (più o meno) accontentato.
Sotto, parcheggio anche una tavola e due vignette di quella straordinaria parodia, pubblicata sul nono numero di Mad (ancora in formato comic book) e un altro tot di curiosità rimaste orfane di collocazione negli anni scorsi. I © sono dei rispettivi aventi diritto (naturalmente!).
Rispetto all’omaggio per i 100 anni:
Design and portrait artwork copyright © Thomas Haller Buchanan
Cartoon artwork copyright © Walt Kelly Estate
Donald Duck character owned by Walt Disney Productions
Ecco una bella domenicale della Little Orphan Annie di Harold Gray. Bisogna tornare indietro di un’ottantina d’anni con la mente per intuire come mai la serie abbia avuto tanto successo all’epoca, ma questa tavola, il suo dinamisno grafico e la sua inventiva ne forniscono una chiave.
La strip sotto è forse la prima nella quale compare il cagnolino Sandy. Per mostrarla meglio l’ho divisa a metà (alcuni giornali, peraltro, pubblicavano il fumetto in questo formato, riservandogli un rettangolo invece di una striscia nella pagina).
Sopra, finalmente, la tavola di esordio dell’orfanella Melvin, meravigliosamente disegnata da Wood.
In questo sito, consigliabilissimo, c’è la storia per intero, inutile che ve la ricopi qua.
Riprendo il messaggio accompagnatorio del sommo BVZA alla tavola di Kelly che segue:
Ti mando questa ORRIDA riproduzione (ma di meglio non ho) di un one-shot di Walt Kelly del 1936 (More Fun Comics di febbraio 1936), che non avevo mai visto e forse neppure tu. Non è il primo fumetto di Kelly, ma uno dei primi, e in un certo senso anticipa The Brownies. Fanne buon uso!
Quale uso migliore della condivisione?
I commenti sono ben accetti, come sempre.
Già che c’ero, ho anche sottoposto alle attenzioni di chi non la conoscesse la pubblicità horrorcomica di Mad concepita da Jack Davis in quei primi anni Cinquanta, seguita, sotto, fda una delle varie tavole in cui Kelly prendeva in giro Little Orphan Annie facendola interpretare a Pogo, con parrucca e orbite vuote.
La domenicale, credo inedita in Italia, è del 1963.
Sopra, una delle belle immagini con le quali Kelly omaggiava Lewis Carroll e la sua Alice. Argomenti che fanno gola alla nostra Caterina.
Linus pubblicò una parte di quest’episodio, probabilmente nel 1967.