La lentezza esasperante di una rete sovraffollata e sottosviluppata (come da sempre) non ci impedirà quest’oggi di goderci online alcune immagini di Gianni De Luca.
Da tempo parliamo di quest’autore senza aver ancora “ficcato i piedi nel piatto”, come invece, at least, avverrà domani, con un commento di Tomaso Prospero.
Intanto, le vignette di questa pre-pagina sono tratte dall’episodio L’ultima Atlantide (1964), fornitoci da Roy Mann.
Quello che segue, invece, non riguarda il continente perduto, bensì una popolazione del passato come gli Etruschi.
Dal Vittorioso, ecco I Rasena (1955).
Il sontuoso splash panel che riproduco sotto introduce l’ottava puntata di questa storia uscita sul settimanale cattolico, appunto I Rasena (ormai siamo già nel 1956).
Questo cineromanzo in costume è scritto dalla sceneggiatrice romana Renata Gelardini De Barba.
Laureata in pedagogia, già in forza al reparto documentari dell’Istituto Luce, la Gelardini aveva già scritto innumerevoli sceneggiature e rubriche per i ragazzi (e soprattutto per le giovanissime lettrici, in particolare sul libretto Bambola) assumendo anche gli pseudonimi di Ghiga, Ghiren, Reny, Ghiri, Ghirigoro, o L. Geri, moltiplicando fittiziamente le firme dei collaboratori.
Prt inciso, Renata De Barba è anche la creatrice del coniglio Scubidù, nell’anno di (dis)grazia 1960.
Affiancherà quasto bianco coniglio a Lupettino in poche storie disegnate dai fratelli Lorenzo e Alfonso Castellari, insieme. Quest’ultimo è autore anche del lettering e della colorazione delle stesse. Suo sarà anche il lettering di svariate avventure del settimanale cattolico.
La Gelardini negherà di aver scritto queste storie, per conto di Gabriele Gioggi (per esempio, interrogata sul tema da Paolo Telloli per Ink, in una delle ultime interviste, se non l’ultima in assoluto, della prolifica sceneggiatrice).
Ma probabilmente, l’anziana Renata si è solo dimenticata di questa sua produzione, esplicitamente firmata “De Barba” nelle tavole stesse.
Questo è il contenuto di un altro post, adesso non ci riguarda, abbiamo già divagato anche troppo, e vari argomenti e scritti già confezionati premono alle porte.
Questo sotto dovrebbe essere il primo racconto disegnato da De Luca per il Vittorioso, su testi di Piero Salvatico, realizzato negli anni che vanno dal 1947 al 1949.
Il Nostro (ovviamente) non ha ancora trovato il suo stile…