Bisognerebbe leggere, credo, soltanto i libri che mordono e pungono.[…] Abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che c’era più caro di noi stessi […]
Un libro dev’essere la scure per il mare gelato dentro di noi.
F. Kafka
Con questo spirito la Scuola Internazionale “Altiero Spinelli” di Torino propone un incontro, in collaborazione con l’Anonima Fumetti, sul graphic novel di Art Spiegelman Maus. Racconto di un sopravvissuto.
Oggi, 6 febbraio 2013, gli studenti hanno occasione di riflettere sulla Shoah e sulla memoria dei sopravvissuti insieme al nostro amico Pier Luigi Gaspa, a Marco Brunazzi, vice presidente dell’Istituto Salvemini di Torino, e Fulvio Gambotto, docente dell’Istituto.
Intanto, l’animatore nuovaiorchese (come avrebbe detto Ruggero Orlando) che risponde, se chiamato, al nome di Lars Edwards ha realizzato un film animato promozionale, commissionatogli da McSweeney’s Quarterly per Be A Nose!, raccolta di schizzi di Spiegelman uscito nella primavera di quattro anni fa.
Potevamo forse risparmiarcelo?
Certo che no!
E allora, eccolo.
Edwards così commenta: “After finding a narrative theme in the mayhem of Be A Nose!’s pages, I put together a small team of talented animators and we began recreating Art Spiegelman’s artwork. It was an amazing experience working with Art Spiegelman and McSweeney’s on this project.”
Gli animatori coinvolti nel progetto sono stati anche Aaron Hawkins, Hanna Bliss, Brian Ellis e Jason Schwartz. Saluti a tutti.
Ulteriori informazioni esattameeeenteeeee qui:
store.mcsweeneys.net
Sotto, altro Spiegelman (questa volta scritto sempre con le iniziali maiuscole).