Questa volta, per così dire, la lezione del seminario alla Scuola Internazionale di Comics di Firenze inizia la sera prima, o meglio: chi ha intenzione di partecipare il giorno dopo, venerdì, potrebbe anche farsi vivo la sera di giovedì 8, nella stessa cittò. ma in sede separata.
Giovedì 8 Marzo 2012, infatti, alle ore 21 presso la Biblioteca delle Oblate a Firenze, si tiene un interessante e fumettistico incontro con Tiziana Lo Porto e Daniele Marotta, autori di Superzelda – La vita disegnata di Zelda Fitzgerald.
In occasione della “ricorrenza della mimosa”, verranno ricordate anche altre donne fumettiste, in particolare alcune “storiche” eroine della penna e del pennino, a cominciare da Lina Buffolente, passando per Cesarina Amoretti Putato.
La “puntata” del seminario verterà soprattutto sul Fumetto italiano, i suoi formati editoriali in rapporto a quelli di altri Paesi, sull’uso della musica in animazione e, a seguire, di tanti altri argomenti e autori legati a questi due nuclei portanti.
Veniamo all’incontro di questa sera in modo più specifico.
Ballerina, pittrice, scrittrice, Zelda Sayre (1900-1948), moglie dello scrittore Francis Scott Fitzgerald, ha incarnato più di ogni sua contemporanea il prototipo della “maschietta”, creando un modello di femminilità alternativa e ribelle che è sopravvissuto ben oltre gli Anni Ruggenti grazie anche alle opere del marito, che a lei si è ispirato nel costruire le eroine più riuscite dei suoi romanzi.
Questo graphic novel ne racconta le vicende, dall’infanzia in Alabama, passando per l’incontro con Scott, il matrimonio e la scandalosa luna di miele a New York, e poi i viaggi in Europa e in Africa, le frequentazioni con Ernest Hemingway, Dorothy Parker, John Dos Passos e molti altri protagonisti della scena intellettuale e artistica dell’epoca, fino alla malattia, il ricovero per schizofrenia e la morte in seguito a un drammatico epilogo.
Sceneggiato a partire dai romanzi del marito, e disegnato utilizzando l’iconografia dell’epoca e le foto di famiglia di casa Fitzgerald, Superzelda è il ritratto a fumetti della coppia più spericolata e romantica di quella che Gertrude Stein definì “generazione perduta”.
Così si è espressa, finora, la critica:
Matteo Nucci – Il Venerdì – La Repubblica
Il libro è un piccolo capolavoro nel suo genere. A ogni pagina risuona l’eco di frasi uscite dalle opere di Fitzgerald.
Cristina Bolzani – RaiNews
Un(a) graphic novel dal tratto elegante e accurato.
Roberto Alfatti Appetiti – Il Secolo d’ Italia
Un lavoro documentaristico ma non per questo privo di pathos, in grado di raccontare un’epoca attraverso due protagonisti dell’età del jazz, che hanno condizionato e persino anticipato eventi e mode.
Barbara Tomasino – Rumore
In questa graphic novel si respira la dorata ebrezza dello champagne e la sagacità di intelletti fuori dal comune.
Laura Pezzino – Vanity Fair.it
Nel bellissimo libro di minimun fax Zelda diventa una super eroina a fumetti.
Michele Lauro – Panorama.it
Un grande lavoro documentaristico, una gradevole sceneggiatura, un fine cesello di matita sono gli ingredienti di “Superzelda”
Zelda ritratta da Harrison Fisher, sanguigna su cartoncino, 1927.
Questo incontro fa parte del programma di iniziative tutte al femminile che la Biblioteca delle Oblate organizza in occasione della festa della donna.
BIOGRAFIE
Tiziana Lo Porto nasce a Bolzano nel 1972. È traduttrice e giornalista.
Ha tradotto, tra gli altri, Evita lo specchio e non guardare quando tiri la catena e Seduto sul bordo del letto mi finisco una birra nel buio di Charles Bukowski (minimumfax, 2002), Radicalchic di Tom Wolfe (Castelvecchi, 2005) e La classe di François Bégaudeau (Einaudi Stile Libero, 2008).
Scrive di libri, fumetti e musica per i periodici “D La Repubblica delle donne”, “XL” e “Diario”.
Vive a Roma.
Daniele Marotta nasce a Orbetello nel 1972.
È autore di fumetti e studioso di cultura pop, vive e lavora nella campagna toscana. Insieme scrivono recensioni a fumetti per il settimanale “D – La Repubblica delle Donne”.
Superzelda è il suo primo graphic novel.