Il solerte Alessandro Trevisani, sul Corriere della Sera ha parlato due giorni fa della prima del Donnie Johnnie, opera in due atti diretta dal maestro Katakrash Badaboing.
Ma Trevisan (parlando di fumetti) si concentra anche sul fatto che nello stesso giorno della prima-reale del Don Giovanni alla Scala, diretta da Daniel Barenboim:
va in edicola con «Topolino» n. 2924 la storia «Double Duck e il convitato di gesso». Qui Paperino, trovandosi a Milano nei panni dell’ agente segreto Double Duck, avrebbe, nel tempo libero, preferito vedere la partita di Champions Quack. Ma tant’ è, l’ ha avuta vinta Paperina che vuole andare all’ opera, dove il papero sgominerà il complotto della terribile Organizzazione, il nemico di sempre…
Nell’articolo, Trevisani intervista anche Mauro Lepore e gli esperti Giulio Giorello, Matteo Stefanelli e il sottoscritto.
Scritta da Fausto Vitaliano con i disegni di Marco Mazzarello, la storia compare appunto il 7 dicemnre in edicola.
Intanto, allo WOW Spazio Fumetto, Museo del fumetto di Milano, si celebra in anticipo la prima della Scala con un Mozart raccontato dai fumetti e dai disegni animati.
Dal tratto elegante di un maestro come Milo Manara (con l’esposizione di un suo originale ispirato proprio al “Don Giovanni”) alla biografia a fumetti edita da Il Giornalino, sino ai capolavori d’animazione di Giulio Gianini ed Emanuele Luzzati e di Osvaldo Cavandoli.
Dalle formichine di Fabio Vettori che raccontano i viaggi in Italia del Salisburghese, passando per le avventure di Geronimo Stilton, la mostra offre una colorata galleria di immagini per raccontare la vita, l’arte e il mito di uno dei compositori più celebrati del mondo.
Curata da Enrico Ercole, vanta la collaborazione dell’Associazione Mozart Italia e il patrocinio dell’Austria Italia Club di Milano.
In occasione del 200° anniversario della morte del compositore, la Disney gli dedicò la storia Topolino e l’eredità di Mozart (1991) di cui saranno esposte alcune riproduzioni delle pagine più “mozartiane”, quelle in cui il protagonista si fa teletrasportare nella Vienna del XVIII secolo per incontrare il bizzarro Wolfgang.
Non poteva mancare un’avventura misteriosa targata Sergio Bonelli Editore. Ecco allora alcune tavole tratte dall’avvincente albo Il segreto di Mozart (1991) della serie Martin Mystère: l’investigatore dell’impossibile si trova a indagare sul mistero della scomparsa del cranio di Franz Joseph Haydn scoprendo insospettabili collegamenti con le società massoniche di cui faceva parte anche Mozart. Sarà la musica salvifica di quest’ultimo a dipanare il mistero…
La mostra Mozart a Strisce verrà inaugurata venerdì 2 dicembre 2011, alle ore 18.30, con un incontro dedicato al mito mozartiano. Interverranno Arnaldo Volani e Marvi Zanoni (Associazione Mozart Italia), Enrico Ercole (curatore della mostra), Luigi Bona (direttore di Wow Spazio Fumetto) e altre personalità più o meno mozartiane.
Si ringrazia per la preziosa collaborazione: The Walt Disney Company Italia, Sergio Bonelli Editore, Felici Editore, Quipos, Gianluca Gugliotta, Edizioni Piemme e Theatron.
Il manifesto della mostra è di Lorenzo Garratini.
Ufficio stampa WOW Spazio Fumetto
Enrico Ercole
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