Questo post è, in realtà, un semplice assemblaggio di ritratti della Monroe, prevalentemente in caricatura. Il primo che posto, qua sopra, è il preferito del nutrito staff di Cartoonist Globale.
La votazione è stata effettuata con alzata di piede.
La citazione del comico Jack Benny, una sorta di Raimondo Vianello statunitense (e viceversa) si deve al fatto che in chiusura lo si mostra in uno sketch che contiene la prima apparizione televisiva del biondo “sogno americano”, mentre ancheggia, in crociera.
La seconda Monroe proviene da qui, opera del talentuoso disegnatore brasiliano Manohead (in autocaricatura, a lato).
Ben disegnata, con tutte le deformità riprodotte in modo abbastanza professionale, a mio avviso la caricatura è comunque imperfetta.
Nella zona della bocca qualcosa non quaglia in modo perfetto.
Lo si può verificare, volendo, osservando la prima Marilyn nel video abbastanza eccezionale che la vede sotto, insieme al comico e presentatore Jack Benny, in quella che forse è la sua prima partecipazione televisiva.
Ma intanto, qualche altro disegno che la riguarda.
Posso dire che in questo sotto assomiglia più a Enrica Bonaccorti?
Avrei fatto meglio a non includerlo affatto.
Segue il “leviniano” Kelly Waghorn.
Come vi sembra il naso?
Per me è una mezza catastrofe, e mi scuso con l’autore, se mai leggerà.
Si prende una foto e la si rifà. Ero perplesso con qualche Levine, figuriamoci con un suo emulo non troppo dotato…
Questa Marilyn Monroe in caricatura è opera di Gogue, del quale si gode una galleria di immagini bidimensionali e sculture qui.
Questa è la versione con le mammelle animalantropomorfiche, realizzata dal pop artist Ron English, fotografato anche qua sotto con alle spalle una versione multipla, coerente con la sua scultura, del famoso ritratto pop di Andy Warhol.
Questo è un dettaglio di Marilyn dovuto a Silvano (“Nano”) Campeggi, Maestro cartellonista.
E insomma, eccola qua: la prima apparizione televisiva di Marilyn Monroe, nel Jack Benny Show, nel 1953.