Dopo questa sventagliata di auguri torniamo alle recensioni, interviste, ai profili, ai filmati rari. Attendono un particolare Morto, Stan Walsh, il duo Pagani-Laca, Marcel Gotlib e Giorgio Rebuffi together… Al tempo, prego!
L’illustrazione augurale di apertura è di (Gradimir Smudja) e famiglia)!
Ma dove si trova, ora Gradimir? Ancora in Italia? Chissà… Glielo domando!
Da Giuliano Piccininno (a proposito… pare che rinasca Trumoon…) un Natale Tale e Quale.
Il biglietto di Steve (grazie!).
Gli auguri di Christian Marra.
… e quelli di Gian Carlo Malagutti!
E di Marco Bianchini.
Prosegue Mirella Menciassi (questo il suo sito).
Non vedo perché non mettersi avanti anche con i suoi auguri di Pasqua!
Un augurrrrrio ragionato di Massimo Giacon.
Il “phantomsmatico” Sal Velluto maschera alla bisogna un famoso Uomo…
E un saluto sul tema viene elargito da Joan Boix.
Questo è un Tiramolla di Natale di Marco Pugacioff…
Aggiungiamo anche due auguri d’epoca, che sicuramente non abbiamo ricevuto di persona. Questo è Bill (Bela) Zaboly, con Popeye e nonna che si augurava la vittoria americana durante la II guerra mondiale, nel lontano 1943.
Ed ecco Cliff Sterrett, titolare di Polly and Her Pals.
Una cartolina della Mukupuddy Animation e un’altra sullo scempio accaduto oggi in Parlamento, dove Attila Schifani e altri della gang, con il risolino sulle labbra, hanno voluto distruggere e umiliare i milioni di giovani, di destra e di sinistra, che hanno fatto sapere cosa ne pensavano dell’infame legge Gelmini.
Nemmeno Grimilde o Malefica avrebbero osato fare un regalo di Natale così venefico ai peggiori loro nemici.
A costoro e a tutta la loro gang, ben ramificata nell’esausto Paese sul quale si è accanita, va dal profondo del cuore l’augurio espresso dal Santa Claus sotto, inviatomi da Carlo Bartolini.