Comincio col salutare Michele Li Noce, che mi ha scritto nelle pagine del Fan Club di FaceBook; certo che ricordo te e i periodi vissuti sudando sulle testate della Comic Art!
Molto tempo è trascorso. Intanto, mi chiedo: “Michele si occupa ancora di fumetti, circa tre lustri dopo?”
Forse può dircelo direttamente lui.
Non potendo accedere e rispondere in modo diretto, uso questo stratagemma in modo che Michele mi legga comunque all’inzio del post e clikki per proseguire la lettura, magari scrivendo due righe nel blog.
Anche il recente poster del felliniano Amarcord è opera di una brava illustratrice pubblicitaria, non troppo conosciuta, alle cui pagine web merita di dare un’occhiata. Si chiama Caitlin Kuhwald. Le immagini di questo post sono tratte da là, a mo’ di teaser.
Nella foto sopra, un gruppo di artisti Jesse Lefkowitz, appunto Caitlin Kuhwald, Lisel Ashlock e Matthew Hollister.
Caitlin è stata presente al ventottesimo American Illustration Gala 2009, del quale posto sotto un breve assaggio. Un’endovenosa. Si è tenuto lo scorso 12 novembre e, come tanti altri eventi del mondo, ce l’eravamo fatto scappare al momento opportuno.
Si provvede adesso, per la gioia dei ficcanaso!
American Illustration Gala 2009 from The Loud Cloud on Vimeo.
Se le illustrazioni di Caitlin vi piacciono, fatele un fischio (o meglio, un cenno sul suo blog o una nota di plauso in coda a questo post).
Dopodiché, prossimamente, un altro post (e un altro, e un altro) su pin-up varie e il loro design, alcune delle quali, pur recenti, prendono spunto dal grande Fred Moore.
Per esempio, questa Wonder Woman disegnata da Bobby Pontillas che si ficca il costume (lei, non lui)…
O che forse se lo toglie…
… è scopertamente ripresa da questo capolavoro di Moore, gettato con indifferenza nella mischia.